Bufera sui social dopo le parole di Marco Rossi, centrocampista di 19 anni militante nella squadra della Monregale Calcio. Il ragazzo si è infatti lasciato andare a delle dichiarazioni contro una donna, colpevole (secondo quanto udibile nel video) di averlo denunciato per falsa testimonianza. Questo basta per definirla "ne... di me..." aggiungendo poi altri insulti di varia natura. Secondo la tesi sostenuta dall'uomo, inoltre, le parole "diritti" e "donna" non dovrebbero neanche stare nella stessa frase.

Le dichiarazione del calciatore

Il video, che il giovane ha pubblicato sul proprio profilo Instagram, è stato ripreso sui social dalla pagina "Abolizione del suffragio universale": "In poche parole c'è una ne...

di me... che pensa di avere dei diritti. Tra l'altro questa è pure donna. Già donna e diritti non dovrebbero stare nella stessa frase. In più se aggiungi un ne..a... Fa già ridere così. Sto oran.. del ca... ha avuto l'idea di denunciarmi per aver reso una falsa testimonianza. Forse è vero, un po' di falso lo ho dichiarato. Ero ubriaco, fuso, ci sta, no? Però non mi devi rompere il ca... per principio, anche perché sei nera. Ne... di me... In poche parole adesso io dovrei pagare la macchina solo perché sa fare il cous-cous. Ho preso la macchina di mia madre, ho preso un autovelox e non ho pagato una lira. E adesso devo pagare la macchina a te. Se sempre si può chiamare macchina, quella me... di triciclo che hai.

Tr.., lavami i pavimenti". Il tutto condito da altre offese sessiste e qualche bestemmia.

Il club, su Facebook, prende le distanze dalle dichiarazioni del proprio tesserato

Il fatto risale allo scorso giugno, ma solo ora il video è stato reso pubblico.

Il club, sulla propria pagina Facebook, aveva preso le distanze lo scorso 19 giugno: "In merito alla pubblicazione di un video in cui sono presenti contenuti razzisti e sessisti diffuso sui social network da parte di un nostro tesserato, Monregale Calcio prende le distanze da quanto contenuto nel filmato, da sempre denigrando ogni forma di discriminazione di qualsiasi genere.

(...) L'episodio in questione, dal quale la società si dissocia profondamente, è avvenuto in un contesto estraneo alle dinamiche del calcio e della pratica sportiva interessando esclusivamente la sfera personale e privata del tesserato. Nonostante ciò, sarà nostra cura convocare il ragazzo per gli opportuni chiarimenti sulla vicenda". Da allora, però, nulla più è stato comunicato e non è dato sapere se i chiarimenti siano arrivati o meno. Il video, intanto, sta facendo il giro dei social ed è stato ripreso anche dalla cantanti Emma Marrone e Paola Turci, ma anche dalla conduttrice Rossella Brescia. Sono molti gli utenti che con i loro commenti stanno chiedendo a gran voce l'allontanamento del ragazzo dalla società.