Sedici giorni di disperate ricerche tra piccoli indizi e rilevanti testimonianze. Dal 3 agosto vigili del fuoco, unità cinofile, Corpo Forestale e Soccorso Alpino sono impegnati nelle ricerche di Gioele Mondello. Il bambino di 4 anni è stato visto per l’ultima volta in braccio alla madre, Viviana Parisi, mentre quest'ultima scavalcava il guardrail dopo un incidente stradale sulla Messina – Palermo, in località Caronia. Otto giorni dopo la donna, 43 anni, è stata ritrovata priva di vita.

Della vicenda si è occupata ieri la trasmissione Chi l’ha visto.

Nel corso della puntata l’inviato del programma, condotto da Federica Sciarelli, ha riferito di aver consegnato agli inquirenti un aggancio che assicura il seggiolino per bambini al sedile dell’auto trovato vicino al traliccio dove è stato rinvenuto il corpo di Viviana Parisi. Successivamente è stata mostrata anche la testimonianza di uno degli operai coinvolti nell’incidente stradale: “L’impatto è stato forte, non abbiamo visto Gioele”.

A Chi l'ha visto la testimonianza dell'operaio coinvolto nell'incidente di Viviana Parisi

Due elementi interessanti sono emersi nel corso dello speciale di Chi l'ha visto sulla scomparsa del piccolo Gioele. In particolare l'inviato della trasmissione in onda su Rai 3 ha rinvenuto un aggancio di un seggiolino per bambini nella zona dove è stato trovato il cadavere di Viviana Parisi.

L'oggetto è stato consegnato agli inquirenti che nelle prossime ore verificheranno la compatibilità con il dispositivo presente nell'Opel Corsa della dj di origini torinesi.

Nel corso del programma è stata mandata in onda anche l'intervista ad uno degli operai del furgoncino con il quale si è scontrata l'auto della quarantatreenne in galleria prima che si allontanasse a piedi.

L'uomo ha riferito che l'impatto è stato forte. "Abbiamo sentito la frenata di una macchina che poi ha impattato contro il nostro mezzo" - ha spiegato l'operaio precisando che le ruote posteriori si sono "rotte con tutti i cerchi".

'Non sappiamo se Gioele fosse con la madre'

Dalla testimonianza dell'operaio è emerso che Viviana Parisi si è fermata cinquanta metri più avanti rispetto al punto dove si è verificato lo scontro sulla Messina-Palermo.

"Sono sceso per verificare se ci fosse qualcuno nell'autovettura ma non ho trovato nessuno" - ha aggiunto l'uomo che ha sottolineato di non aver visto Gioele. "Non sappiamo se fosse con la madre o meno".

Nelle ore precedenti gli inquirenti sono riusciti ad individuare la famiglia del nord Italia che ha visto la dj torinese scavalcare il guardrail. Quest'ultimi hanno riferito che il bambino era con la madre e stava bene. Nel frattempo il padre, Daniele Mondello, ha lanciato un appello social attraverso il quale invita gli utenti ad unirsi a lui nelle ricerche dando appuntamento ale 7:30 di mercoledì 19 agosto sulla strada statale 113 al distributore di benzina IP di Caronia.