Un murale a Milano dedicato a Maria Paola Gaglione e al suo fidanzato Ciro Migliore. Stiamo parlando della ragazza di Caivano (Napoli) morta nella notte tra il 10 e l'11 settembre scorso. A realizzare l'opera l'artista Ratzo. Il murale campeggia ora sul tetto del centro culturale Il tempio del futuro perduto. L'edificio è sito in via Luigi Nono. A uccidere Maria Paola sarebbe stato il fratello Michele. Quest'ultimo non avrebbe accettato la relazione tra la sorella e Ciro, un ragazzo transessuale. L'iniziativa è stata sostenuta dai ragazzi del Tempio e dai Sentinelli di Milano, da sempre in prima linea per l'approvazione di una legge volta a contrastare la transomofobia.

Obiettivo del murale è quello di ricordare l'amore e il "futuro rubato" di Ciro e Maria Paola.

Murales anche per Willy e Giulio Regeni

Il murale dedicato a Maria Paola Gaglione e Ciro Migliore è giunto dopo quello creati in ricordo di Willy Monteiro, realizzato di recente. Anche in questo caso, l'opera è stata ideata da Ratzo, per onorare la memoria del 21enne pestato a morte a Colleferro (Roma). Oltre al volto di Willy, immortalato col suo viso sorridente, sono da menzionare anche i murales di Valeria Solesin, la giovane ricercatrice rimasta uccisa nel corso dell'attentato al Bataclan nel 2015 e Giulio Regeni, anche lui ricercatore universitario, ucciso in Egitto a inizio 2016. Queste due opere sono invece una creazione di Rock&Loste e si trovano nel giardino del tempio del futuro.

L'incidente tra Caivano e Acerra

Maria Paola Gaglione sarebbe stata uccisa sulla strada collegante Caivano ad Acerra. Si sarebbe trattato di un incidente stradale. Al centro della vicenda il fratello della ragazza, Michele. Al 30enne è stato contestato il reato di omicidio preterintenzionale per futili motivi. Michele avrebbe inseguito con il suo scooter Maria Paola e il suo fidanzato Ciro mentre erano su un motorino.

Come fa notare FanPage, il caso ha scatenato non pochi dibattiti da parte dell'opinione pubblica. Tornando ai Sentinelli, già citati nella nostra introduzione, questi hanno intenzione di organizzare per il prossimo 10 ottobre una manifestazione per rilanciare la proposta di una legge contro l'omotransfobia.

La madre di Ciro supportava la relazione

Una dei pochi che supportava la relazione tra Maria Paola Gaglione e Ciro Migliore era la madre di quest'ultimo. Intervistata al Corriere della sera, la signora ha spiegato come lei non sia mai stata contro il figlio, anche se ha ammesso che all'inizio è stato difficile accettare la situazione del ragazzo "ma poi ho capito. Se fosse stato malato sarebbe stata una tragedia, ma non questo". La madre di Ciro ha ribadito di essere dalla parte del figlio.