La provincia di Buenos Aires, in Argentina, esce dal lockdown iniziato lo scorso mese di marzo agli esordi della pandemia provocata dal Sars-CoV-2. L'annuncio è arrivato nelle scorse ore direttamente dal presidente Alberto Fernández, il quale ha fatto sapere che nelle ultime otto settimane il numero dei contagi è calato, per cui il Paese può passare da una fase di blocco totale ad una di semplice distanziamento sociale. Le autorità governative, comunque, invitano alla prudenza la popolazione in quanto il problema del virus non è ancora risolto.
In Argentina registrati 1.228.814 casi
Sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria l'Argentina ha fatto registrare 1.228.814 casi, rientrando tra le nazioni più colpite al mondo dal Sars-CoV-2. In totale nel paese sudamericano sono stati registrati 33.136 decessi a causa della Covid-19.
Nelle ultime 24 ore invece si sono registrati 11.786 nuovi contagi e 371 morti. Il presidente Fernández ha precisato che per le prossime settimane i trasporti pubblici rimarranno a disposizione solo per la gente che va a lavoro, mentre da lunedì 9 e fino al 29 novembre sarà istituita una fase di Dispo, ovvero di "distanziamento sociale preventivo e obbligatorio". Le autorità argentine, così come accade nel resto del mondo, continuano a sensibilizzare la popolazione sui corretti comportamenti da seguire per evitare il contatto con il virus.
Secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, l'Argentina al momento è la settimana nazione del mondo più colpita dal Sars-CoV-2. La precedono Spagna, con 1.328.832 di contagiati e, Francia che conta da inizio pandemia 1.709.716 infezioni.
In Argentina contagi in diminuzione anche a Santa Fe
La diminuzione dei contagi in Argentina si è fatta molto forte soprattutto nel mese di novembre.
Anche province come quella di Santa Fe stanno registrando un calo delle nuove infezioni provocate dal Sars-CoV-2. La ministra della Salute provinciale, Sonia Martorano, segnala anche un miglioramento per quanto riguarda la situazione negli ospedali, dove attualmente ci sono 4.713 persone ricoverate in terapia intensiva. Il regime di quarantena previsto nel Paese scade proprio domani 8 novembre.
Prima di annunciare la fine del lockdown per la regione di Buenos Aires, Fernández ha sentito il governatore della provincia, Axel Kiciloff e il governatore della capitale, Horacio Rodríguez Larreta. Dopo aver fatto il punto della situazione si è deciso quindi di allentare le misure restrittive attuate sin dalla scorsa primavera.