Sarà celebrato giovedì 5 novembre il funerale di Gigi Proietti, scomparso ieri a seguito di problemi cardiaci. L'attore, dopo 15 giorni di ricovero in una clinica privata, ha detto addio alla moglie e alle due figlie nel giorno del suo ottantesimo compleanno. La cerimonia si svolgerà nella chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma. Il giorno precedente, mercoledì 4 novembre, verrà aperta la camera ardente in Campidoglio. La cerimonia potrebbe essere aperta al pubblico, pur rispettando le norme anti-covid per evitare la diffusione dei contagi.
Gli ingressi in chiesa potranno essere contingentati. Per avere una maggiore certezza bisognerà aspettare il nuovo decreto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Roma e i romani voglio rendere il giusto omaggio a un grande artista che, con il suo carisma, ha saputo farsi amare da chiunque.
Colosseo e Campidoglio illuminati da una foto di Gigi Proietti
Fino al giorno del funerale, il Colosseo e il Campidoglio saranno illuminati da una foto di Gigi Proietti con la scritta 'Ci mancherai'. Lo ha deciso il sindaco Virginia Raggi che vuole rendere onore alla figura dell'attore.
Di lui ha parlato anche il direttore del teatro Sistina, dicendo che Gigi avrebbe meritato un funerale diverso. Perché, se non ci fosse stata l'emergenza coronavirus, tutti gli abitanti del Lazio sarebbero venuti a rendergli omaggio.
Lutto cittadino il giorno 5 novembre
Per un grande uomo e artista non poteva che esserci il lutto cittadino il giorno del suo funerale. Gigi Proietti è morto all'alba del 2 novembre a seguito delle complicazioni cardiache che negli ultimi giorni avevano peggiorato il suo quadro clinico. La notizia della sua scomparsa si è subito sparsa per le strade di Roma e sui social network dove tanti personaggi dello spettacolo, tra cui attori e showman che hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di lavorare con lui, hanno voluto rendergli omaggio.
Da grande tifoso della Roma è stato ricordato anche dall'ex capitano giallorosso Francesco Totti. Tanti sono stati i ricordi legati alla sua figura, dalle sue performance in tv alle straordinarie interpretazioni a teatro e al Cinema. Non solo i personaggi famosi, anche tante altre persone hanno voluto lasciare davanti i cancelli della clinica mazzi di fiori e dediche.
La prima di queste recava la firma di Luca e Silvia, su cui sopra c'era scritto ''Sta mandrakata nun ce la dovevi fa''. Inoltre nella giornata di ieri è stata cambiata la programmazione di varie emittenti televisive per ricordare la figura di un grande maestro, pieno di talento e cultura.