La notte di Capodanno continua a essere teatro di incidenti in tutta Italia: il più grave si è verificato ad Asti, dove un ragazzo di 13 anni ha perso la vita a causa di un petardo durante i festeggiamenti della notte fra il 31 dicembre e il 1° gennaio. Ad Avellino lo scoppio di un petardo ha provocato il serio ferimento di un ragazzo di 16 anni, mentre a Napoli una donna è stata colpita da un proiettile vagante.

Complessivamente, gli interventi dei vigili del fuoco riconducibili ai botti di fine anno sono stati 229, in netta diminuzione rispetto ai 686 dello scorso anno, anche in seguito alle misure restrittive per l'emergenza sanitaria.

Asti, un tredicenne è deceduto per lo scoppio di alcuni botti

Un tragico incidente ha coinvolto un ragazzino di 13 anni ad Asti durante la notte di Capodanno. Il giovane sarebbe stato colpito all'addome dallo scoppio di alcuni botti che stava maneggiando: le gravi ferite provocate dall'esplosione ne hanno provocato il decesso. Il tredicenne si trovava nella zona del campo nomadi di via di Guerra, i fatti si sono svolti poco prima della mezzanotte. Il personale del 118 giunto sul posto ha trasportato il paziente, gravemente ferito, in ospedale dove poi è deceduto nella notte. L'episodio ha provocato anche alcuni problemi di ordine pubblico: i carabinieri sono stati aggrediti dai familiari del minore e sono arrivate le volanti della locale Questura in loro soccorso.

Sul corpo del tredicenne è stata disposta l'autopsia, la quale accerterà le cause del decesso.

Diversi feriti a causa dei botti di Capodanno, ma in diminuzione

Ci sono stati otto feriti anche tra Napoli e provincia, quasi tutti alle mani, nessuno di essi è in pericolo di vita. Una donna di Mugnano di Napoli è stata colpita da un proiettile vagante mentre era affacciata al balcone dopo essere andata a trovare la madre anziana.

La donna non è in pericolo di vita: ora dovrà sottoporsi a un intervento per estrarre il proiettile, situato tra il sopracciglio e l'attaccatura del naso.

Un ragazzo di 16 anni di Avellino, invece, è stato trasportato presso l'ospedale Pellegrini di Napoli: è stato infatti ferito all'occhio destro e alla mano sinistra e dovrà essere sottoposto a un intervento.

Durante la notte dei festeggiamenti di Capodanno, in tutta Italia, gli interventi dei vigili del fuoco sono stati complessivamente 229, contro i 686 dello scorso anno. La netta diminuzione degli incidenti è riconducibile alle restrizioni adottate dalle misure per fronteggiare l'epidemia da Coronavirus. Il numero maggiore di incidenti si è registrato nel Lazio con 45 casi, seguito dalla Campania con 40 e la Puglia con 26.