La Sicilia torna in zona gialla da lunedì 15 febbraio. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che interromperà, per le prossime due settimane, le restrizioni in vigore ormai da giorni. Il via libera alla zona gialla è frutto dell’analisi del report settimanale dei contagi. L’Isola infatti, come confermato dall'Istituto superiore della sanità, fa registrare da giorni un indice Rt sotto 1, con intervallo inferiore a 0,63 e superiore a 0,69. Si torna a sperare in una ripresa delle attività commerciali e una maggiore libertà di spostamento.

Zona gialla in Sicilia

Il passaggio da arancione a giallo in Sicilia è scattato alla mezzanotte di domenica. Lunedì risveglio in giallo per i siciliani. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, nei giorni scorsi aveva chiesto al ministro della Salute di anticipare di 24 ore la modifica per consentire ai siciliani di festeggiare la ricorrenza di San Valentino nei ristoranti dell'Isola, ma la richiesta non è stata accolta. Resta dunque tutto invariato, come da previsione. Ecco allora quali saranno le regole in vigore in Sicilia a partire da lunedì 15 febbraio, in merito a spostamenti, attività commerciali e altro.

Sicilia, cosa si può fare dal 15 febbraio

Ristoranti e Bar: sarà consentita in Sicilia la vendita all’interno di bar e ristoranti dalle 5:00 alle 18:00 senza restrizioni e con la possibilità, dunque, di tornare a pranzare fuori casa.

Dalle 18:00 alle 22:00, invece, le attività restano aperte ma solo per l’asporto. La consegna a domicilio sarà sempre consentita senza limiti di orario. Cultura: riaprono i musei nei giorni feriali e con ingressi contingentati, libertà di organizzare mostre ed eventi culturali, ma sempre nel rispetto delle misure anti-Covid.

Sport: in vigore lo stop per l’apertura delle palestre, resta confermata la possibilità di praticare attività fisica all’aperto, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e divieto di creare assembramenti. Chiuse anche piscine, centri benessere e termali, fatta eccezione per i servizi che rientrano nell'azione terapeutica o riabilitativa.

Anche gli impianti sciistici in Sicilia restano chiusi, ma con la speranza che il nuovo governo, con i Presidente Mario Draghi, possa valutarne l'apertura a giorni, se l'indice dei contagi proseguirà la sua discesa. Spostamenti: ci si potrà muovere all’interno della Regione, viene meno dunque il limite del Comune e il raggiungimento del capoluogo di provincia. Resta in vigore il coprifuoco a partire dalle 22:00.

Le regole di Musumeci

Con l’ingresso della Sicilia in zona gialla, Musumeci accoglie l’ordinanza nazionale in toto, ma aggiunge alcune misure per prevenire e contenere il contagio e la diffusione del Coronavirus, soprattutto in seguito alla circolazione della varianti anche in Sicilia che negli ultimi giorni ha innalzato l’asticella di allerta.

In vigore dunque, anche in giallo, resta l'obbligo di registrarsi al portale siciliacoronavirus.it per chi proviene da fuori Regione e di sottoporsi al tampone antigenico rapido, da ripetere dopo qualche giorno. Alternativa è quella di sottoporsi al tampone molecolare prima della partenza.