A Salerno una mamma ha interrotto improvvisamente la lezione in Dad che la figlia, iscritta alla scuola elementare, stava seguendo dal proprio computer e la maestra della bambina, impaurita dal gesto improvviso della donna, ha allertato immediatamente le forze dell'ordine, facendo scattare l’allarme e i successivi soccorsi. Dopo la segnalazione della docente al 112, i militari sono giunti sul posto, un appartamento del capoluogo campano, dove si sono ritrovati dinanzi a una situazione drammatica e di forte stress emotivo. Sia la madre che la figlia, in particolare, sono risultate positive al Covid-19.
Una situazione che ha reso necessario anche l’intervento del personale sanitario.
Donna in stato confusionale, decisivo l'intervento delle forze dell'ordine
In un primo momento, la donna ha rifiutato con tutte le proprie forze l’ingresso in casa delle forze dell’ordine e del personale sanitario accorso sul luogo. In particolare, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto necessariamente forzare la porta d’ingresso per permettere i soccorsi. Decisivo, inoltre, vista la resistenza e i dubbi della donna, l’apporto di un mediatore che, dopo circa due ore di intenso colloquio, ha convinto la donna a permettere l’ingresso delle forze dell’ordine e dei medici, per verificare le condizioni di salute sue e della figlia.
A seguito della visita medica è stato riscontrato che la donna fosse, tra le altre cose, anche in leggero stato confusionale a causa dell'utilizzo sbagliato dei cortisonici impiegati per le cure contro il Covid. Gli uomini dell’Arma, inoltre, hanno rintracciato e fatto tornare in casa l'ex compagno della donna, anch'egli positivo al Covid.
Una situazione che, inevitabilmente, mette alla luce le molteplici difficoltà, anche psicologiche, derivanti dall’emergenza Coronavirus. In particolare, non bisogna dimenticare che la DAD, che offre sicuramente grandi opportunità ai ragazzi che non possono recarsi a scuola a causa del Covid-19, porta con sé alcune conseguenze nell'ambito piscologico che i bambini e gli adolescenti vivono sulla propria pelle e affrontano giorno per giorno.
Una situazione che coinvolge anche gli adulti costretti a vivere in perenne stato di stress e isolamento emotivo. Queste reazioni normali, fisiologiche, possono tradursi in una serie di reazioni emotive e comportamenti malsani, come l’uso eccessivo di sostanze stupefacenti, e il mancato rispetto delle direttive di salute pubblica, come il confinamento in casa e le vaccinazioni, nelle persone che contraggono la malattia e nella popolazione in generale.