Il caso Grillo occupa ormai da giorni le prime pagine dei giornali e monopolizza le discussioni nei talk show televisivi. È anche il caso di Dimartedì, la trasmissione condotta ogni martedì su La7 da Giovanni Floris, che ha deciso di trattare l’argomento durante la puntata del 27 aprile. Tra i vari ospiti invitati dal conduttore c’è anche la scrittrice e giornalista Antonella Boralevi. Il suo intervento contro il video pubblicato da Beppe Grillo è durissimo.

La scrittrice commenta il video di Grillo a Dimartedì: ‘Mi sono sentita male’

Commentando a Dimartedì il video pubblicato da Beppe Grillo in difesa del figlio, Antonella Boralevi dice di essersi “sentita male” dopo aver visto per la terza volta quelle immagini e sentito parlare il fondatore del M5S.

La scrittrice afferma di non sentire il “dolore” nelle parole di Grillo, ma solo “l’arroganza, la rabbia, la furia contro le donne”. Ma la parte del video che la colpisce di più è quella dove lui dice, “non vorrei citare la parolaccia” si schermisce la donna, che “i ragazzi sono lì con il p… di fuori, in mutande, sono quattro c...”, questa frase secondo lei “è veramente la peggiore di tutte”.

‘Se stuprassero Grillo forse si renderebbe conto che cosa significa subire una cosa come lo stupro’

Secondo la scrittrice, infatti, il fatto che “non esistesse lo stupro” dovrebbe essere deciso dai giudici in un eventuale processo. La prova della mancata violenza sessuale, prosegue, non può essere certo solo quella che “la ragazza abbia denunciato dopo otto giorni, perché se stuprassero Grillo forse si renderebbe conto di che cosa significa subire una cosa come lo stupro”, questo il suo durissimo affondo contro il comico genovese.

‘Ci dicono che la ragazza è stata fatta ubriacare’

Antonella Boralevi non tollera in alcun modo “il fatto che evidentemente Grillo ritenga normale che quattro maschi con il loro organo sessuale esposto, e le mutande immagino abbassate, ridano di una donna che è ubriaca”. Poi la scrittrice conferma che “noi non lo abbiamo visto il video” della presunta violenza sulla ragazza, “ma ci dicono che è stata fatta ubriacare, ci sono pare le immagini in cui lei viene forzata a bere tenuta per i capelli.

Comunque una ragazza ubriaca, per terra, e i ragazzi si divertono? Ma è una violenza secondo me intollerabile”, conclude il suo durissimo intervento a Dimartedì.

Nota di correzione 28/04/2021: Questo articolo è stato modificato perché una versione precedente supponeva che Antonella Boralevi si mostrasse "convinta di sapere come si siano svolti i fatti", quando la stessa scrittrice ammette di non aver mai visto il video.