“Toglietevi un peso, mandateci altre lettere anonime”. Giacomo Frazzitta, l’avvocato di Piera Maggio, si rivolge direttamente agli eventuali testimoni di quello che accadde il 1° settembre del 2004 a Mazara del Vallo, quando la piccola Denise Pipitone sparì nel nulla, senza lasciare traccia. Durante un’intervista rilasciata il 16 maggio a Domenica In, il legale, che segue da anni la vicenda per conto della madre dalla bimba scomparsa, ha raccontato a Mara Venier le novità nelle indagini, che nelle ultime settimane hanno subito un’improvvisa accelerata.

In particolare Frazzitta si è soffermato sulla lettera anonima recentemente ricevuta, che conterrebbe elementi utili per scoprire cosa sia accaduto a Denise.

A Mazara del Vallo in molti nasconderebbero informazioni sulla vicenda di Denise

L’avvocato Frazzitta conferma come l’inchiesta della procura sia ripartita, anche grazie alle numerose segnalazioni della famiglia di Denise. Tuttavia ancora non è chiaro se gli ultimi elementi che sono emersi riusciranno a scardinare il muro di omertà che si è creato sin dall’inizio della vicenda, nella cittadina in provincia di Trapani. Secondo il legale, la lettera anonima ricevuta dimostrerebbe come a Mazara del Vallo diverse persone siano a conoscenza cosa sia accaduto nel 2004.

Davanti a Mara Venier, Frazzitta non nasconde l’amarezza nel constatare come molte persone siano rimaste in silenzio per 17 anni, anche di fronte al dolore di una madre.

La lettera anonima sulla sparizione di Denise coinvolgerebbe diverse persone

Giacomo Frazzitta, nel corso dell’intervista, si sofferma – senza entrare troppo nel dettaglio – sul contenuto della lettera anonima: chi l’ha scritta descrive una determinata fase, a quanto pare immediatamente successiva alla sparizione di Denise, arrivando anche ad indicare la presenza di diverse persone in quei momenti concitati.

Per l’avvocato non bisogna concentrarsi troppo sulle figure di Anna Corona e Jessica Pulizzi, delle quali si è tanto parlato in queste settimane, ma servirebbe soffermarsi anche su altri personaggi che gravitavano in quell’ambiente familiare.

L’invito dell’avvocato Frazzitta a chi ha inviato la lettera su Denise

Nel corso della chiacchierata con Mara Venier, a cui ha partecipato anche il giornalista Alberto Matano, l’avvocato Frazzitta si è rivolto direttamente ai testimoni che hanno taciuto per tutti questi anni.

L’invito per chiunque abbia notizie sul caso è di non avere più paura, dopo tanto tempo, e di collaborare con gli inquirenti, per dare alla giustizia e soprattutto a Piera Maggio tutte le risposte sulla sparizione di Denise. Secondo il legale, visto che la bambina è scomparsa a mezzogiorno, è impossibile che a quell’ora nessuno a Mazara del Vallo non abbia notato qualcosa di strano. Per Frazzitta coloro che hanno taciuto per tanto tempo dovrebbero vergognarsi, anche se dopo 17 anni potrebbero rimediare, magari anche usufruendo di un programma di protezione totale. A tal proposito arriva un nuovo appello: “Toglietevi questo peso, scrivete altre lettere anonime – esorta l’avvocato di Piera Maggio – spiegateci di più su questa vicenda”.