L'ex pm di Marsala, Maria Angioni, nel corso della puntata di Chi l'ha visto del 5 maggio ha rilasciato una serie di dichiarazioni sul caso di Denise Pipitone, di sua competenza ai tempi della scomparsa. Nello specifico ha affermato che i Corona sarebbero stati "trattati con molto rispetto dalle forze dell'ordine" durante le indagini. Il riferimento sarebbe sia ad Anna Corona sia al fratello Claudio, coinvolto nel 2012 in un traffico di stupefacenti.

Intanto, le ispezioni condotte nel pomeriggio del 5 maggio nell'ex casa di Anna Corona a seguito di una "segnalazione non anonima" confermano la presenza del pozzo.

Sulle ispezioni Piera Maggio dichiara: "Avremmo preferito essere informati direttamente, non dalla stampa".

Claudio Corona nell'operazione 'tonno bianco'

Il fratello dell'ex moglie di Piero Pulizzi, Claudio Corona, è stato arrestato nel 2012 e condannato a tre anni in quanto coinvolto nell'operazione "tonno bianco": si trattava di un traffico di stupefacenti (l'espressione tonno bianco fa riferimento alla cocaina).

L'ex pm Maria Angioni ha dichiarato a Chi l'ha visto che le forze dell'ordine "hanno rispettato molto la famiglia Corona": la dottoressa, oggi giudice del lavoro e non più a Marsala, ha voluto probabilmente sottintendere che le indagini riguardanti Anna Corona non sarebbero state condotte con scrupolosità.

Piera Maggio: 'Avremmo preferito essere informati direttamente, non dalla stampa'

Le ispezioni condotte nel pomeriggio del 5 maggio nell'ex casa di Anna Corona dal Sis dei carabinieri e dai vigili del fuoco di Trapani, hanno confermato la presenza di un pozzo, come si ipotizzava, nel garage. Infatti, nel garage dell'edificio, disabitato da anni e non più appartenente ad Anna Corona, è stato esaminato fino alle ore 20 un pozzo profondo dieci metri, di cui Piero Pulizzi, come ha dichiarato a Federica Sciarelli, non ricordava l'esistenza.

Piera Maggio, in diretta da Mazara, ha ammesso alla conduttrice di Chi l'ha visto che lei e il marito Piero avrebbero preferito essere informati direttamente delle ispezioni in corso e non dalla stampa.

Legale Frazzitta: 'Segnalazione non anonima'

Il legale di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, ha specificato che la segnalazione che ha portato all'ispezione dell'ex casa di Anna Corona del 5 maggio non è stata anonima.

L'avvocato dichiara di essere venuto a conoscenza tramite il programma Chi l'ha visto che l'immobile ispezionato non è stato posto sotto sequestro. Intanto il vescovo di Mazara, Mogavero, invita nuovamente chi sa a parlare: "Riferirò quello che sarà detto a me garantendo l'anonimato".