Il rapper di Bari, Giuseppe Poliseno in Arte Toki è stato trovato privo di vita nell'abitazione del padre. L'uomo non aveva evidenti segni di lesioni, ma una macchia di sangue sul pavimento farebbe pensare alla presenza di un'altra persona. I carabinieri indagano sul decesso del cantante di "I so d Bar" che aveva addosso indumenti femminili.

Il rapper Toki ha perso la vita: si indaga

Bari è in lutto per la perdita di Toki, il rapper diventato famoso attraverso YouTube, ottenendo tre milioni e mezzo di visualizzazioni con il brano "I so d Bar". Il corpo privo di vita del cantante è stato trovato dal padre, su un letto della sua abitazione.

L'uomo ha subito chiamato i soccorsi e sul posto sono giunti anche i carabinieri che adesso indagano sul decesso del rapper. Giuseppe Poliseno era agli arresti domiciliari per questioni relative ai rapporti con la sua ex moglie ed è stato trovato senza vita e senza apparenti segni di lesioni. Le forze dell'ordine, tuttavia, sul pavimento della stanza in cui era presente il corpo, hanno notato una macchia di sangue che farebbe pensare alla presenza di un'altra persona. Il cantante indossava indumenti femminili e il computer della stanza era acceso su un sito per soli maggiorenni.

L'autopsia potrebbe spiegare la causa del decesso del rapper di Bari

I carabinieri sono al lavoro per chiarire il decesso del rapper e gli uomini della scientifica hanno effettuato i rilievi necessari.

Il medico legale, Francesco Introna, ha analizzato il corpo che si trova nell'istituto di medicina legale al Policlinico di Bari per una prima valutazione. Soltanto l'autopsia, tuttavia, potrà chiarire le cause della morte di Toki e stabilire se si sia trattato di un malore, un'overdose o se il rapper sia morto per mano di terzi.

I profili social di Toki sono stati inondati di messaggi di cordoglio da parte dei fan, ancora increduli per la prematura scomparsa dell'artista. "Per molti anni siamo stati fratelli di palco e si strada" - scrive Giovanni - "trovare le parole giuste in questo momento mi risulta davvero difficile.

Con I so d Bar, Toki aveva raggiunto i tre milioni e mezzo di visualizzazioni

Nel 2010, Toki aveva esordito con il suo brano più famoso "I so di Bar", dedicando il suo primo singolo alla sua città che ora piange per la triste notizia della sua morte. Con la sua musica, il rapper raccontava la vita nel capoluogo pugliese e anche le realtà più difficili a contatto con la criminalità organizzata nei quartieri. In un'intervista, Toki aveva sottolineato l'importanza di vivere alcune realtà per poterle descrivere al meglio e il messaggio che arrivava chiaro ai suoi fan era quello di stare alla larga dalla delinquenza, cercando nella passione e nel lavoro la strada giusta.

Si attendono aggiornamenti sugli esiti dell'autopsia.