Manolo Portanova è agli arresti domiciliari con l'accusa di aver violentato una ragazza fra il 30 e il 31 maggio. Il centrocampista (da gennaio 2021 in prestito al Genoa ma il cui cartellino è ancora di proprietà della Juventus) avrebbe commesso il fatto insieme ad altri tre ragazzi. Coinvolto anche un parente del calciatore, Portanova sarebbe stato arrestato mentre era in vacanza nella provincia di Messina. Lunedì 14 giugno sarà ascoltato dal Gip per l'interrogatorio di garanzia. Sono stati già ascoltati due presunti complici di Portanova, uno dei quali avrebbe dichiarato che il rapporto con la donna sarebbe stato consenziente.

L'altro indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il PM ha rifiutato la richiesta di revocare i domiciliari perché c'è il rischio di inquinare le prove.

Portanova insieme agli altri indagati avrebbe partecipato ad una festa. Durante l'evento si sarebbe verificato il presunto stupro alla ragazza.

Portanova sarà ascoltato dal Gip lunedì 14 giugno

La ragazza ha denunciato l'accaduto, sottolineando come si trovasse in una stanza insieme a Manolo Portanova. Accendendo la luce si è ritrovata davanti tutti nudi i tre giovani. Nel verbale si legge come la donna abbia provato a mandarli via ma loro hanno iniziato a scattare foto e registrare video. L'avvocato della ragazza Jacopo Meini ha dichiarato che la sua assistita va ora dallo psicologo perché distrutta dalla vicenda.

Il Tribunale ipotizza la premeditazione e parla di "insensibilità verso la donna posta in essere (dagli indagati, ndr) e l’animalesco bagaglio di strumenti usati contro di lei (foto e video, ndr) mentre la tenevano ferma a letto".

Il 4 giugno la donna ha denunciato il presunto stupro

Dalla ricostruzione emersa dai verbali, fra il 30 e il 31 maggio si sarebbe consumata la triste vicenda.

La ragazza sarebbe salita in un appartamento con Manolo Portanova con la convinzione che sarebbero stati soli. Inaspettata da parte della ragazza l'intrusione dei tre ragazzi, che avrebbero consumato la presunta violenza di gruppo. La donna non ha denunciato subito l'accaduto, dirigendosi il 1 giugno al policlinico per gli accertamenti.

Il 4 giugno la donna si è diretta in Questura per la denuncia dell'episodio. Subito dopo è arrivato l'arresto dei tre giovani. Portanova attualmente è agli arresti domiciliari. Sarà molto importante l'interrogatorio da parte del Gip di Siena, Rocchi, previsto nella giornata di lunedì 14 giugno.