L'obbligo delle mascherine all'aperto è in questi giorni oggetto di discussione nella politica, proprio ora che quasi tutta Italia è zona bianca.
Il Comitato tecnico-scientifico per l'emergenza Covid si è riunito lunedì 21 giugno e sulla base della percentuale delle dosi dei vaccini già somministrati e dell'immunizzazione raggiunta a livello nazionale, ha deciso di alleggerire alcune misure restrittive: non sarà più obbligatoria la mascherina all'aperto, tranne in alcuni casi particolari. Ora la decisione finale deve essere presa dal governo che dovrà dare il via libera e decidere una data.
Dati sul Covid e regioni in zona bianca
Domenica 20 giugno, gli ultimi dati aggiornati del bollettino sulla pandemia a livello nazionale, hanno fatto registrare 881 nuovi casi, su 150.522 nuovi tamponi effettuati e processati nell'arco di 24 ore. La percentuale dei positivi al Coronavirus è scesa dello 0,6%, e sono in continuo calo i ricoveri ordinari e quelli nelle terapie intensive (questi ultimi registrano -60 unità).
Per quanto riguarda l'andamento dei vaccini, attualmente sono c.a. 45 milioni le dosi di vaccino somministrate, con il 26% della popolazione nazionale che ha raggiunto l'immunità.
Da lunedì 21 giugno entrano in zona bianca: Sicilia, Marche, Toscana, Calabria, Basilicata, Campania e provincia autonoma di Bolzano.
Rimarrà esclusa la sola Valle d'Aosta che ancora per poco resterà in fascia gialla per quanto riguarda il rischio contagi.
Convocazione del comitato tecnico-scientifico
Il 21 giugno nella riunione del Comitato tecnico-scientifico si è deciso di dare parere positivo allo stop all'obbligo delle mascherine all'esterno. Il Ministro della salute Speranza aveva chiesto un parere formale sull'abolizione dell'obbligo di mascherine all'aperto.
In tale occasione di confronto e di studio dei dati statistici, il CTS ha deciso di fissare dei "paletti" all'abolizione dell'obbligo delle mascherine all'aperto derivanti dal rischio di assembramenti e limitare la possibilità di non indossare i dispositivi di protezione nei luoghi all'aperto solo ed esclusivamente per le regioni in zona bianca.
Date in cui potrebbe cadere l'obbligo di mascherine all'aperto
Il Comitato tecnico-scientifico ha avuto anche il compito di indicare la data a partire dalla quale i cittadini potrebbero essere liberi di non indossare più le mascherine all'aperto e in luoghi aperti al pubblico.
Ci sono diverse date possibili ma si parla simbolicamente di lunedì 28 giugno, ovvero il primo giorno in cui tutta la penisola potrebbe finalmente essere in zona bianca, con l'ingresso nella fascia con minori restrizioni anche della Val d'Aosta.
Secondo l'ultimo bollettino di domenica 20 giugno, le vittime del Covid sono 17, dato che non si registrava dal 5 ottobre 2020. Da inizio pandemia in totale sono morte 127.270 persone.
