Si continua a parlare di Scuola e di quello che può accadere nel mese di settembre in fase di rientro degli alunni. A sollevare il problema rientro a scuola è l'infettivologo Matteo Bassetti, il quale polemizza su quanto fatto dal governo sul rientro a scuola e lancia l'allarme in merito al calo di adesioni al vaccino per i ragazzi della fascia di età under 18. Bassetti, direttore del reparto di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, contesta pubblicamente, attraverso un'intervista rilasciata ad AdnKronos Salute, la mancanza di un provvedimento legislativo che ponga l'obbligo per gli insegnanti di vaccinarsi contro il Coronavirus, oltre alla situazione che vede coinvolti gli alunni non vaccinati.

Matteo Bassetti parla di possibile DAD per gli alunni non vaccinati

Secondo l'infettivologo vaccinare un ragazzo di 12 anni è fondamentale per avere un rientro a scuola in sicurezza in quanto - sostiene Bassetti - avere a che fare con un ragazzo 12enne sarebbe come avere a che fare con un piccolo adulto. Afferma Bassetti: "È evidente che il preside continuerà a mandare in presenza i vaccinati e magari a distanza ci andranno i non vaccinati. Io credo, che questo sia un qualcosa che non si deve verificare. Non possiamo discriminare all'interno della scuola il vaccinato o il non vaccinato. Per questo serve una forte raccomandazione al vaccino".

Covid, alcuni land in Germania raccomandano la vaccinazione pediatrica

Matteo Bassetti parla anche di quanto sta accadendo in Germania, ovvero la notizia che in uno dei più grandi land tedeschi stiano andando contro le disposizioni nazionali, raccomandando la vaccinazione per i ragazzi di minore età per un rientro sicuro a scuola.

Di conseguenza Bassetti, proprio in merito a quanto appreso dalla Germania, smentisce che all'estero non si stia facendo nulla.

Dura critica di Bassetti al governo sulla gestione covid-scuola

Una dura critica quella mossa da Matteo Bassetti nei confronti del governo e nello specifico, nei confronti della gestione covid-scuola.

Il medico ha infatti tessuto le lodi dell'ex ministro dell'istruzione Lucia Azzolina, in quanto "almeno c'era una filosofia, un'idea per far tornare i ragazzi a scuola in sicurezza. Io vedo tante parole ma molto pochi fatti".