È ancora ricoverata in gravissime condizioni la 18enne di Prato precipitata dal secondo piano di un hotel di Riccione, nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 luglio. La ragazza - in vacanza con il fidanzato e altri amici - avrebbe avuto un malore mentre si trovava sul balcone della sua stanza. Non si esclude che, poco prima, abbia fumato. "Girava tanto hashish nel suo gruppo" avrebbero riferito alcuni testimoni. Tuttavia, la dinamica dell'accaduto è ancora in fase di accertamento. Sul caso di Cronaca Nera stanno indagando i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Riccione.
La serata con gli amici ed il volo di sette metri
Stando a quanto ricostruito finora, la 18enne originaria della Vallata di Prato, avrebbe trascorso la serata di venerdì con il fidanzato e alcuni amici, suoi coetanei. Dopo la cena, il gruppetto si sarebbe riunito in una stanza e secondo alcuni testimoni - come riportato da La Nazione - i ragazzi avrebbero trascorso la serata a fumare spinelli. Nella comitiva, infatti, sarebbe circolato parecchio hashish.
Intorno alle 23:00 la giovane turista, adducendo stanchezza, ha salutato gli amici e ha raggiunto la stanza che divideva con il fidanzato. Qui, poco dopo, si è consumata la tragedia. La ragazza è precipitata per circa settw metri e si è schiantata nel giardino della struttura.
I presenti, hanno immediatamente allertato i soccorsi e un'ambulanza ha subito accompagnato la 18enne - rimasta, a quanto pare sempre vigile e cosciente - all'ospedale Maurizio Bufalini di Cesena.
'Se sei astemio non venire'
La giovane, nella notte, è stata sottoposta a un lungo e delicato intervento chirurgico. Al momento, si trova ancora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione, tuttavia, non sarebbe in pericolo di vita.
Gli inquirenti, che hanno richiesto un esame tossicologico, stanno ascoltando i componenti della comitiva. Secondo una prima ricostruzione, la 18enne, avrebbe perso l'equilibrio, verosimilmente per un malore o per distrazione, e sarebbe precipitata nel vuoto. Prima della caduta, infatti, non si sarebbero sentite urla e non sarebbero emersi elementi tali da ipotizzare un eventuale litigio con il fidanzato.
L'hotel, della zona Marano di Riccione, è un albergo frequentato da una clientela giovane. Nelle scorse settimane, la struttura era finita nella bufera per una campagna di marketing molto particolare. Su alcuni siti di prenotazione, infatti, la direzione aveva invitato: "Se siete astemi, non venite". Il messaggio, considerato dall'amministrazione comunale (ma anche dagli altri operatori turistici) fuorviante, diseducativo e dannoso per l'immagine della destinazione turistica". In seguito a dei controlli, poi, l'hotel era stato chiuso per cinque giorni in quanto non in regola con le attuali normative anti-Covid 19.