Un'addetta dell'aeroporto del Friuli Venezia Giulia è stata malmenata dopo aver chiesto il Green pass a una coppia di passeggeri, un uomo e una donna. Alla richiesta, lui avrebbe scaraventato l'addetta a terra, provocandole un trauma cranico.
La coppia pare fosse in procinto di prendere il volo che dal Friuli l'avrebbe portata a Londra. Secondo le prime ricostruzioni, l'impiegata sarebbe stata presa a male parole, picchiata e afferrata per il collo, cadendo infine per terra. L'episodio si è verificato lo scorso 14 settembre. A denunciarlo, tramite nota, la sigla sindacale Fit Cisl.
In seguito al trauma, l'addetta dell'aeroporto ha riportato una prognosi di otto giorni.
Chiede Green pass e viene malmenata
La lavoratrice presso l'aeroporto del Friuli Venezia Giulia ha riferito la ricostruzione dell'episodio al sindacato. Pare che l'uomo, alla richiesta di esibire il Green pass secondo la normativa vigente (la certificazione verde è necessaria per poter viaggiare sugli aerei), sia andato su tutte le furie, malmenando l'addetta. In seguito sono intervenute le forze dell'ordine.
Antonio Pittelli, segretario della Fit Cisl Fvg, ha informato come i carabinieri e gli agenti di polizia intervenuti sul luogo siano riusciti ad evitare che la situazione degenerasse. Tramite le sue parole, Pittelli ha fatto comprendere come episodi simili stiano caratterizzando l'intero settore dei trasporti pubblici.
C'è il rischio che vicende come questa descritta divengano più frequenti a discapito di chi ha mansioni di controllo sui mezzi di trasporto.
Il segretario della sigla sindacale ha osservato come in questo caso l'aggressione sia avvenuta in un aeroporto, ma segnalazioni simili provengono anche dai treni. Pittelli ha paura che simili reazioni si verifichino anche sugli autobus.
La certificazione verde obbligatoria sui mezzi di trasporto
Dal 1° settembre, fino al prossimo 31 dicembre (quando dovrebbe terminare lo stato di emergenza causato dalla pandemia da coronavirus) è obbligatorio che i passeggeri di traghetti, navi, aerei e treni a lunga percorrenza siano in possesso del Green pass per poter viaggiare.
In particolare, presso gli aeroporti sono state fornite particolari disposizioni come la presenza di percorsi a senso unico e fino ai gate. Deve, inoltre, essere garantita la separazione tra i flussi in entrata e quelli in uscita. Previsto, ovviamente, il controllo della temperatura corporea. A bordo degli aerei la mascherina deve essere sostituita ogni quattro ore.
Gli indumenti personali nelle cappelliere vanno conservati in un contenitore monouso, che viene fornito durante l'imbarco. Nel caso in cui l'aria sia rinnovata almeno ogni tre minuti, è consentita la capienza massima di viaggiatori sul mezzo.