Un ragazzo di soli 17 anni, Michael Lomartire, è deceduto nel pomeriggio di lunedì 11 ottobre, mentre faceva ritorno dal mare a bordo della sua motocicletta: è stato fatale il violentissimo impatto contro un muretto collocato ai margini della carreggiata.

Il fatto è accaduto nel tarantino, precisamente sulla strada provinciale che collega Maruggio a Sava. Il 17enne era una giovane promessa del calcio pugliese.

L'impatto è stato fatale

Doveva essere un normale lunedì, all'insegna del relax e della spensieratezza in compagni di amici, ma ha finito per trasformarsi in una storia dal tragico epilogo.

Michael Lomartire, come riportano principali testate locali che hanno riportato la notizia, stava rientrando da una mattinata sulle spiagge di Campomarino quando, per cause che sono tuttora in corso di accertamento, ha perso il controllo del suo scooter, finendo fuori strada e impattando violentemente contro un muretto a secco.

I soccorsi e il tragico epilogo

Sul luogo della tragedia sono giunti nell'immediato i sanitari del 118, che hanno tentato di rianimare il ragazzo con ogni mezzo a loro disposizione. Ogni tentativo si è però rivelato vano: nonostante Michael indossasse il casco, l'impatto col muretto è stato troppo violento. Il giovane, sbalzato via dal sellino della moto per diversi metri, è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.

Sul posto sono giunti, per i rilievi di rito, i Carabinieri del comando locale, che hanno provveduto a raccogliere tutti gli elementi utili alla ricostruzione del sinistro costato la vita al diciassettenne di Sava, piccolo comune situato in provincia di Taranto.

Il messaggio della sua squadra e del sindaco

In tanti, negli ultimi giorni, hanno voluto rivolgere a Michael un ultimo saluto, seppur virtuale.

Tra le persone che si sono strette intorno al dolore della famiglia e dei suoi conoscenti, vi è anche la squadra di calcio nella quale il ragazzo militava come portiere: "Non è facile, in questo particolare momento, trovare le parole giuste per esprimere il dolore di chi, tra noi, lo ha conosciuto dentro e fuori dal rettangolo di gioco - scrive sui social l'ASD Fava - Noi, caro Michael, faremo solo questo: onorarti sul campo e far sì che il tuo ricordo non muoia mai"

A commentare la triste vicenda è stato anche il primo cittadino di Fava, il Sindaco Dario Iava: "Il nostro Michael era un ragazzo per bene, era un nostro studente - ha detto - siamo sconvolti".

I funerali di Michael si sono tenuti lo scorso martedì presso la chiesa della Sacra Famiglia di Fava. Ad attendere a salma del diciassettenne, all'esterno della camera mortuaria del paese, centinaia di amici e conoscenti del ragazzo, visibilmente provati dalla prematura scomparsa di un loro coetaneo.