Torna in paese dopo più di vent’anni e cerca di uccidere il fratello minore e la cognata: l’incredibile vicenda si è consumata sabato 30 ottobre a Selva Val Gardena, in provincia di Bolzano. Ivo Rabanser, 42 anni, da tempo era scappato di casa senza lasciare tracce, tanto che i familiari si erano rivolti anche alla trasmissione Chi l’ha visto? per cercare di ritrovarlo. Dopo essersi nascosto a lungo, verso le 23 di sabato, l’uomo si è recato nell’abitazione del fratello minore Martin, dove quest’ultimo vive con la moglie Monika e il figlio di nove anni.

Per la famiglia non ci sarebbe stato nemmeno il tempo di esprimere lo stupore di rivedere il 42enne: Ivo avrebbe immediatamente aggredito il padrone di casa brandendo un coltello e lo avrebbe colpito diverse volte, ferendolo gravemente. L’uomo si sarebbe scagliato anche contro la cognata, prendendola solo di striscio: quindi Monika sarebbe riuscita a sfuggire alla furia omicida, scappando con il figlio dai vicini di casa.

Il 42enne è stato fermato dai carabinieri prima che riuscisse a uccidere il fratello

Immediatamente è stato dato l’allarme al 112: dopo alcuni minuti sono giunti sul posto i carabinieri di Ponte Gardena e della compagnia di Ortisei, che hanno bloccato Ivo, prima che colpisse ancora il fratello.

L’uomo è stato arrestato in flagrante con l’accusa di tentato omicidio ed è stato accompagnato nel carcere di Bolzano, dove è stato già sentito dal gip Emilio Schönsberg.

Gli inquirenti indagano per individuare il motivo per cui Ivo ha assalito il fratello

Resta il mistero sul movente di un’aggressione così feroce, dopo tanti anni che Ivo non vedeva il fratello.

Secondo gli inquirenti, tutta quella violenza, scoppiata ancor prima che i due iniziassero a discutere, potrebbe essere dovuta alla rabbia maturata nel corso del tempo per qualche motivazione personale. Al momento appare difficile ipotizzare un movente valido: dietro al gesto potrebbero esserci questioni economiche come l’eredità dell’abitazione di famiglia.

Secondo le prime indiscrezioni, dopo aver lasciato la Val Gardena, in seguito a una serie di dissapori con la famiglia, il 42enne avrebbe vissuto per un certo periodo a Milano, lavorando per associazioni che si occupano di disagio sociale. Successivamente si sarebbe trasferito a Verona, dove sarebbe stato assunto come addetto alla manutenzione in un circolo tennis. Ivo avrebbe perso questo impiego a causa della pandemia, aggravando così una già difficile situazione personale. Perfino la cognata Monika non lo aveva mai visto di persona, essendo l’uomo svanito nel nulla prima che lei iniziasse a frequentare il fratello.

Il fratello aggredito, ricoverato in ospedale, adesso è fuori pericolo

Forse qualche risposta sulla misteriosa aggressione potrà arrivare dal fratello del 42enne, visto che le sue condizioni di salute starebbero migliorando.

L’uomo è stato trasportato all’ospedale San Maurizio di Bolzano insieme alla moglie. La donna, ferita solo di striscio, è stata medicata e dimessa dopo poche ore, mentre il marito è stato sottoposto a un intervento chirurgico: per i medici sarebbe ormai fuori pericolo.

Naturalmente la vicenda ha colpito molto gli abitanti di Selva Val Gardena: il sindaco Roland Demetz ha spiegato come i cittadini siano rimasti sorpresi da quanto accaduto, ribadendo come da tempo nessuno sapesse più nulla di Ivo Rabanser.