A 17 anni dalla scomparsa il caso Denise Pipitone resta avvolto nel mistero. Lo scorso maggio era stato aperto un nuovo fascicolo d’inchiesta dalla Procura di Marsala con quattro persone iscritte nel registro degli indagati. Nello specifico erano finiti sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti Anna Corona e Giuseppe Della Chiave, accusati di sequestro di persona, mentre Paolo Erba e Antonella Allegrini erano stati iscritti sul registro degli indagati per false informazioni al pubblico ministero. Tra segnalazioni e nuove intercettazioni Piera Maggio sperava in una svolta concreta ma, a distanza di 7 mesi, il Gip di Marsala ha accolto, lunedì 20 dicembre, la richiesta di archiviazione del caso avanzata dalla Procura.
Sulla vicenda giudiziaria si è pronunciato Carmelo Abbate nel corso di Pomeriggio 5 news. “Abbiamo fatto mesi di torture nei confronti di una povera donna che non ha commesso nulla” – ha sottolineato il giornalista facendo riferimento alla posizione di Anna Corona, ex moglie del padre naturale della bambina.
Disposta l'archiviazione dell'inchiesta bis sulla scomparsa di Denise Pipitone
Dopo l’assoluzione di Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise Pipitone, il gip del Tribunale di Marsala ha accolto la richiesta di archiviazione del procedimento nei confronti di Anna Corona e Giuseppe Della Chiave. Entrambi erano indagati per sequestro di persona. Nelle trenta pagine di dispositivo il giudice ha sottolineato che “non è dato neppure immaginare come potrebbe essere formulato dal pubblico ministero un capo di imputazione nei confronti di Corona” evidenziando che dalle indagini non sono emersi elementi di responsabilità a carico dell’ex moglie di Pietro Pulizzi.
Inoltre nell’archiviazione si fa rifermento al condizionamento e inquinamento probatorio derivato dalla trattazione mediatica del caso oltre che alle false segnalazioni pervenute all'avvocato Giacomo Frazzitta e ad una serie di testimoni ritenuti inattendibili. Nel dispositivo il gip fa riferimento anche alle dichiarazioni dell’ex Maria Angioni, indagata per false informazioni al pubblico ministero.
Carmelo Abbate a Pomeriggio 5: 'Mesi di torture ad una povera donna che non ha fatto nulla'
Nella parte finale del dispositivo il gip del Tribunale di Marsala viene precisato che l’archiviazione non significa abbandonare ogni speranza nell’individuare i responsabili della scomparsa di Denise Pipitone. “É nell’interesse della magistratura indagare, comprendere cosa sia accaduto e perseguire penalmente gli eventuali responsabili.
Carmelo Abbate, opinionista di Quarto Grado, ha commentato la decisione del giudice delle indagini preliminare nel corso della puntata del 20 dicembre di Pomeriggio 5 news: “Si conferma quello che dico da mesi ma non perché faccia il tifo per qualcuno. Sono dalla parte della verità e della giustizia. Anna Corona non ha assolutamente fatto niente e questo non perché lo dicevo io ma bastava leggere le carte” – ha riferito il giornalista che, senza fare giri di parole, ha parlato di indegno processo mediatico giudiziario.
“Abbiamo fatto mesi e mesi di torture a danni di una povera donna, Anna Corona, che non ha commesso nulla nel momento in cui è scomparsa Denise”. Dall’altra parte non si arrende Piera Maggio che dal profilo social ribadisce che continuerà la sua personale battaglia per far venire a galla la verità sulla scomparsa della figlia. “Chi ha rapito Denise deve sapere che non finirà mai e che presto o tardi scopriremo la verità. Da 17 anni Denise viene rapita ogni giorno” – ha scritto la partner di Piero Pulizzi.