"Sottoposto a trattamenti inimmaginabili da parte dell'amministrazione". I genitori di Claudio Mandia, il ragazzo morto nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 febbraio (a due giorni dal suo 18° compleanno) in un college americano, accusano l'amministrazione dell' EF Academy. La scuola superiore privata internazionale ha sede sulla Columbus Avenue a Thornwood, nella contea di Westchester, nello stato di New York. Il ragazzo, originario di Battipaglia (Salerno), sarebbe deceduto a causa di un malore improvviso. Il caso di cronaca viene seguito dalla Farnesina e dal consolato italiano, che in queste ore stanno fornendo l'adeguato supporto alla famiglia Mandia.

La morte di Claudio Mandia arriva due mesi dopo quella di Davide Giri, il ricercatore italiano ucciso a New York per mano di un pregiudicato.

Le accuse dei genitori dello studente

Elisabetta Benesatto e Mauro Mandia, la madre e il padre di Claudio, attraverso il legale George Bochetto, hanno reso noto il seguente comunicato: "La famiglia di Claudio è sconvolta e distrutta per la morte insensata del loro amato figlio. Claudio era un giovane allegro, intelligente, che studiava in America alla EF Academy nella contea di West Chester, New York. È stato sottoposto a un trattamento inimmaginabile dall'amministrazione". Bochetto sottolinea che è in corso un'indagine: "Verranno intraprese tutte le azioni appropriate.

La famiglia chiede rispettosamente privacy mentre piange la morte del figlio".

Nel messaggio i genitori dello studente salernitano ipotizzano eventuali responsabilità, forse qualche negligenza, da parte dell'istituto. Tuttavia la vicenda, al momento, presenta più di un punto da chiarire. Sembrano, però, escluse la pista dell'omicidio o di altri reati.

Lo studente stroncato da un malore

Sul corpo di Claudio è già stata eseguita l'autopsia e l'esito verrà comunicato a breve ai suoi famigliari. Da quanto si apprende, il decesso dello studente di Battipaglia sarebbe stato provocato da un malore improvviso di cui, però, sarà necessario accertare le cause. "Claudio era sanissimo" ha dichiarato uno zio materno, Pietro Benesatto.

Secondo quanto ricostruito, nella serata di giovedì 17 il ragazzo ha celebrato con una festa tra coetanei il suo 18° compleanno. La mattina seguente, però, è stato ritrovato senza vita nella sua stanza. I genitori dello studente, che erano arrivati negli Stati Uniti proprio per festeggiare la maggiore età del figlio, hanno appreso del decesso al loro arrivo in aeroporto. Gli inquirenti sono al lavoro per comprendere cosa sia accaduto veramente durante la festa e se Claudio possa aver assunto sostanze stupefacenti.

Il ragazzo, primo di quattro figli, sognava di diventare un manager e per questo qualche anno fa si era trasferito a New York e iscritto al prestigioso istituto.