Probabilmente i risultati dell’autopsia potranno chiarire il mistero del decesso di Claudio Mandia, lo studente originario di Battipaglia che frequentava un’esclusiva scuola internazionale, l’Er Academy di Tarrytown, poco distante da New York. Negli Stati Uniti si trovavano anche i genitori del ragazzo, che erano giunti appositamente dall’Italia per festeggiare i 18 anni del giovane: non potevano di certo immaginare la tragedia che si è consumata nella mattinata di venerdì 18 febbraio, quando un compagno ha ritrovato il corpo ormai privo di vita dello studente nel campus dell’istituto.

Ora i familiari di Claudio chiedono che sia fatta luce sulle cause della morte e, attraverso i loro legali, lanciano anche accuse all’amministrazione del liceo frequentato dal ragazzo, parlando di possibili soprusi subiti dalla vittima.

I familiari dello studente non credono all’ipotesi del malore improvviso

I genitori di Claudio sono proprietari di un’azienda della Piana del Sele, specializzata nell’esportare pizze surgelate in tutto il mondo e principalmente negli Stati Uniti. Ora attendono con ansia gli esiti dell’autopsia per avere maggiori ragguagli sulle circostanze del misterioso decesso. Contrariamente alle notizie circolate nelle prime ore, i familiari si dicono scettici sulla possibilità che lo studente sia deceduto in seguito a un malore, dovuto a una patologia cardiaca o a un improvviso aneurisma.

Gli avvocati dei parenti del giovane hanno smentito anche l’eventualità che avesse partecipato a una festa con i compagni, alla vigilia del compleanno, durante la quale avrebbe assunto droga o alcol.

Le accuse dei genitori dello studente all’amministrazione dell’istituto

I legali dei genitori dello studente sembrano invece puntare il dito sull’istituto frequentato dalla vittima, accusando apertamente l’amministrazione della Er Academy di aver sottoposto il ragazzo “a un trattamento inimmaginabile”.

Quindi la famiglia del giovane si affida agli inquirenti, annunciando che comunque saranno intraprese tutte le azioni legali necessarie per arrivare alla verità. Un’ipotesi che circola, ma che non ha trovato ancora una conferma ufficiale, è quella della morte provocata da qualche gioco estremo o rito cameratesco tra i compagni: si attendono i risultati dell’autopsia per avere chiarimenti a riguardo.

Inoltre, come rivela il Corriere della Sera, il corpo dello studente non sarebbe stato rinvenuto nella sua stanza.

Lo studente con il sogno di diventare manager negli Stati Uniti

Claudio ha frequentato il liceo scientifico Beni a Battipaglia fino all’anno scorso, quando si è trasferito negli Stati Uniti con il sogno di laurearsi in economia in un college e diventare manager. Quindi ha iniziato a frequentare i corsi nell’esclusiva scuola di Tarrytown, insieme ad altri 450 ragazzi, che nelle scorse ore hanno ricordato in una cerimonia lo studente italiano deceduto. Tra di loro forse c’è chi nasconde qualche segreto sulla tragica scomparsa del giovane: a tal riguardo i compagni di Claudio sono già stati ascoltati dagli inquirenti.

Nel frattempo i genitori del ragazzo stanno organizzando il trasferimento della salma in Italia: otterranno l’apposita autorizzazione non appena saranno chiariti i motivi del decesso. I funerali si terranno a Battipaglia, dove tutti ricordano Claudio come un giovane vivace e solare.