Lo scorso 26 aprile Liliana Resinovich avrebbe compiuto 64 anni. Forse sarebbe stata un'anonima pensionata triestina se per lei non ci fosse stato un epilogo inimmaginabile. Una morte misteriosa l'ha trasformata in un caso non risolto che a distanza di mesi continua a sollevare interrogativi e a logorare chi le ha voluto bene. Ieri sera, 27 aprile, Chi l'ha visto? ha mandato in onda l'intervista a Gabriella Micheli, vicina di casa e amica di Liliana Resinovich. Sia lei che il marito Salvo, ex carabiniere, hanno sollevato da subito una serie di dubbi sul comportamento del marito di Lilly, Sebastiano Visintin.

Liliana, i vicini di casa tra i principali accusatori

Scomparsa il 14 dicembre, Liliana Resinovich è stata trovata senza vita il 5 gennaio nel boschetto dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste. Principali 'accusatori' di Sebastiano Visintin sono sempre stati il fratello e la cugina della donna, quindi i vicini di casa del condominio di via Verrocchio. A Chi l'ha visto?, Salvo e Gabriella avevano raccontato mesi fa che il giorno della scomparsa di Lilly erano stati contattati da Claudio Sterpin, amore ritrovato dell'amica, di cui neanche conoscevano l'esistenza. Sterpin si era rivolto a loro allarmato perché dalle 8 e 30 della mattina del 14 dicembre, Lilly, che avrebbe dovuto vedere, non rispondeva più né alle chiamate né a i messaggi.

Alla coppia, Sebastiano comunicò nel pomeriggio che non era tornata a casa.

Gabriella e Salvo sono tornati a parlare a Chi l'ha visto?. La donna, apparsa emotivamente provata, non trattenendo le lacrime, ha espresso ancora dubbi su Sebastiano: "L'ho presa molto male. Non riesco a capire come a una semplice pensionata come me che fa una vita tranquilla, possa succedere una cosa del genere", ha detto.

Ed ha aggiunto: È morta una donna, una che esce senza i cellulari e non torna più a casa. Nessuno riesce a capire che siamo in un vortice, nessuno pensa veramente che Lilly è morta, tutti la guardano come un caso. Anche per un cane mettiamo gli avvisi in giro, non è stato fatto niente da parte di Sebastiano".

"Sembrava quasi che guadagnasse tempo, non collaborava", ha aggiunto Salvo.

La coppia ha ricordato che Sebastiano fece denuncia di scomparsa della moglie in Questura solo alle 22 e su loro insistenza. Il giorno dopo, fu Sterpin a presentarsi in Questura, dichiarando di avere una relazione con Lilly e che lei voleva lasciare il marito. Salvo e Gabriella hanno anche riferito un episodio inedito: il 30 dicembre Sebastiano gli chiese una corda perché il figlio avrebbe fatto un incidente e l'auto sarebbe finita in una buca. Qualche settimana fa, a Salvo è stato chiesto il Dna così come a Sterpin e Visintin. Gli esiti hanno 'scagionato' tutti e tre gli uomini, ma il Dna non è stato ancora attribuito. L'ex carabiniere che si è sottoposto volontariamente all'esame, si è dichiarato amareggiato.

Liliana, perizia botanica non risolutiva

Si arriverà mai a una verità sulla morte di Liliana Resinovich? L'ultimo comunicato della Procura di Trieste sugli esiti della perizia botanica non aiuta a risolvere il giallo della donna trovata morta con due sacchetti di plastica in testa chiusi da uno spago, e altri due neri a coprire il corpo. Il terriccio sotto le scarpe dimostrerebbe che Lilly sarebbe arrivata a piedi nel boschetto dove è stata trovata morta, ma del fogliame sarebbe compatibile con altri luoghi. Intanto, la Procura ha incaricato un consulente di scandagliare i telefoni cellulari di Liliana e proseguire gli esami del materiale trovato nello zainetto e accanto al corpo.

"Non spariva per ore e ore, se tardava chiamava, io mi sono allarmato subito proprio per questi motivi, alle 10:30-11 per me era già allarme rosso.

Sebastiano in 10 ore non guardi chi ha chiamato tua moglie? Secondo me deve essere stata raccolta in auto da qualcuno e deve essere accaduto qualcosa di brutto, anche se lei ostentava sicurezza e mi diceva che Sebastiano non le avrebbe mai fatto nulla di male": sono queste alcune delle dichiarazioni di Sterpin, riepilogate oggi nel corso del programma Storie Italiane. Dopo tutto questo tempo, non c'è un indagato e tutti gli accertamenti tecnici finora fatta non hanno portato alla svolta attesa.

Liliana, Sebastiano rifiuta un confronto

Oggi Sebastiano è stato intervistato da Eleonora Daniele a Storie Italiane. Nelle puntate precedenti del programma, Claudio ha riferito che in 40 anni lui e Lilly non si sarebbero mai persi di vista.

Liliana gli avrebbe regalato coltelli affilati dal marito. Secondo Sterpin, lei ovunque andasse con Sebastiano, avrebbe sempre trovato un pretesto per chiamarlo o inviare messaggi. "Non posso pensare che Liliana volesse lasciarmi. Io e Lilly avevamo un rapporto eccezionale fino all'ultimo", ha replicato Sebastiano, concludendo che non intende incontrare Sterpin per un confronto faccia a faccia.