Nel primo pomeriggio di questo giovedì 28 aprile diverse agenzie di stampa e testate giornalistiche avevano diffuso la notizia della morte dell'agente sportivo Mino Raiola. Una notizia che è stata subito smentita da Alberto Zangrillo, primario del reparto dell'Unità operativa di Rianimazione ed Anestesia dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove attualmente il procuratore è ricoverato.

Poco dopo anche sull'account Twitter dello stesso Raiola è uscito un post che - fra l'arrabbiato e il sarcastico - afferma: "È la seconda volta in quattro mesi che mi uccidono".

Zangrillo: 'Gli pseudogiornalisti speculano sulla vita degli uomini'

Questo pomeriggio - poco dopo l'uscita dei primi articoli di giornale che davano per certo il decesso di Raiola - il primario del reparto dell'Unità operativa di Rianimazione e Anestesia dell'ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, ha comunicato che Mino Raiola non è morto, ma è ancora vivo e sta lottando contro la malattia.

Queste sono le dichiarazioni del medico: 'Sono veramente indignato dalle telefonate di alcuni pseudo giornalisti che stanno speculando sulla vita di un uomo che ogni giorno sta combattendo contro la malattia'.

Il posto sull'account di Raiola: 'Sono arrabbiato. Sembra che sono in grado di resuscitare'

Lo stesso account Twitter di Mino Raiola, ha voluto rassicurare tutti sul fatto che il procuratore sia ancora vivo, esprimendo rabbia nei confronti dei giornalisti che hanno diffuso la notizia della sua morte.

Nel tweet pubblicato alle ore 14:41 è apparsa questa frase: "Stato di salute attuale per chi se lo chiede: arrabbiato perché è la seconda volta in quattro mesi che mi uccidono.

Probabilmente sono anche in grado di resuscitare".

L'agente sportivo, nato a Nocera Inferiore il 4 novembre 1967 nel mese di gennaio si era sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Da quel giorno le sue condizioni di salute sono rimaste private.

Mino Raiola, agente sportivo di numerosi campioni di calcio

Mino Raiola (all'anagrafe Carmine Raiola) è il procuratore sportivo che cura gli interessi di numerosi calciatori del panorama europeo, fra essi ci sono: Gigi Donnarumma, Paul Pogba, Marco Verratti, Zlatam Ibrahimovic, Mario Balotelli, Moise Kean, Matthijs de Ligt, Herling Haaland e Hirving Lozano.

Nel 2016 Raiola ha ricevuto il premio di Miglior Agente dell'Anno ai Globe Soccer Awards e nel 2020 ha ottenuto il premio di Miglior Agente Europeo.