Vacanza finita in tragedia per un giovane turista inglese: prima ancora che l'elicottero spegnesse i motori ha aperto il portellone dell'elicottero ed è sceso, forse per scattarsi un selfie, ma le pale lo hanno colpito e decapitato. È morto così Jack Fenton, facoltoso studente di 22 anni in vacanza in Grecia con la famiglia ed alcuni amici. La notizia di cronaca, riportata dal Daily Mail, è stata ripresa da diverse testate nazionali.
Il volo da Mykonos
La tragedia, stando a quanto si è ricostruito, si è consumata intorno alle 18 di lunedì 25 luglio, all'eliporto di Spata, nei pressi di Atene (Grecia).
Jack, studente della Oxford Brookes University, stava rientrando a bordo di volo privato con un Bell 407 (un elicottero leggero monomotore) nella capitale ellenica dopo una breve vacanza a Mykonos (isola delle Cicladi) in compagnia di tre amici coetanei.
Il giovane, sarebbe stato il primo a scendere dal velivolo ed avrebbe aperto il portellone ancora prima dello spegnimento dei motori. Pochi istanti dopo, mentre si spostava sul retro, il piccolo rotore posteriore dell'aereo lo ha colpito alla testa provocandogli ferite talmente gravi che lo hanno ucciso in pochi istati. I soccorritori non hanno potuto fare altro che decretarne il decesso. "Non c'era alcuna possibilità che sopravvivesse - ha dichiarato alla stampa un funzionario di polizia - la sua morte è stata istantanea".
Sembra che Jack volesse scattarsi un selfie. Tuttavia, in merito, non ci sono certezze e le indagini volte a chiarire la dinamica dell'accaduto sono ancora in corso. Un amico del ragazzo, come riportato dal Daily Mirror, però ha smentito questa ricostruzione sostenendo, a differenza della polizia greca, che lo studente non avesse in mano il telefono, ma che si stesse semplicemente girando verso la parte posteriore dell'elicottero.
Le accuse al pilota
Da quanto si è appreso, i genitori ed un fratello dello studente, si trovavano su un secondo monomotore che, da lì a poco, sarebbe dovuto atterrare a Spata. Per evitare ai familiari di Jack di assistere alla straziante scena, la torre di comando lo ha dirottato su un altro eliporto.
Ai comandi del Bell 407 c'era il pilota greco C.
F.: fermato e rilasciato, con altri due tecnici di terra, rischia di essere incriminato per omicidio colposo. La polizia e l'Autorità indipendente per le indagini sugli incidenti aerei, vuole comprendere come mai Jack è riuscito a scendere dal velivolo ancora in movimento. I poliziotti ellenici, infatti hanno precisato che, generalmente, dopo lo spegnimento del motore, le eliche degli elicotteri tendono a continuare a girare per circa due minuti. Tuttavia, sulla plancia di comando sarebbe presente un pulsante che il pilota può premere per far sì che si fermino dopo circa 50 secondi.