Una sparatoria si è verificata nella serata di giovedì 18 agosto a Sasso Pisano, una frazione del comune di Castelnuovo val di Cecina, in provincia di Pisa.
Ad avere la peggio è stato un uomo di 36 anni di nazionalità albanese ma residente nel senese, il quale ha perso la vita. Ora i carabinieri stanno indagando sulla vicenda per arrivare al movente e per individuare i colpevoli. Si ipotizza che possa trattarsi di un agguato causato da un regolamento di conti, ma ancora non ci sono certezze in merito.
La ricostruzione del fatto di cronaca
Secondo una prima ricostruzione, la vittima si trovava in macchina (una Mercedes Classe A) con un'altra persona alla guida, un connazionale, quando è stata raggiunta da alcuni colpi di pistola.
Il conducente dell'auto avrebbe guidato fino al primo bar vicino, dove avrebbe chiesto aiuto. L'uomo gravemente ferito è stato soccorso invano da alcuni presenti, ma è deceduto nel giro di pochi minuti.
Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo hanno trovato l'uomo riverso a terra, ormai esanime. La sparatoria sarebbe avvenuta intorno alle ore 19:30 in una strada fuori dal centro abitato, vicino al parco delle Fumarole. Secondo alcune testimonianze, dopo gli spari due uomini sarebbero stati visti fuggire a bordo di un'auto scura.
A terra sarebbero stati trovati diversi bossoli. Per diverse ore la zona è stata preclusa all'accesso, presidiata dalle forze dell'ordine e transennata. Il caso è stato affidato ai carabinieri della compagnia di Volterra e al nucleo investigativo di Pisa.
Sul luogo è giunto anche magistrato di turno per analizzare a fondo la scena del crimine.
In tutta l'Alta Val di Cecina sono in corso le ricerche dei due fuggitivi, esse risultano difficoltose anche a causa della zona rurale e quindi con parecchie vie di fuga.
Ignoto il movente dell'agguato
Sulla dinamica dell'agguato e sul movente - ancora ignoto - stanno cercando di far luce gli investigatori.
Non si esclude che possa essersi trattato di un regolamento di conti o di una vendetta..
Intanto il sindaco di Castelnuovo val di Cecina Alberto Ferrini ha dichiarato: "Per la nostra zona è un fatto grave. Non dico altro perché i commenti e le considerazioni si fanno a mente fredda. Questa zona da tempo è alle prese con situazioni di microcriminalità che ho più volte sottoposto alle forze dell’ordine e al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica".