Ascoltato in procura Nicholas Negrini, il marito di Alice Neri, la 32enne di Rami, frazione di Ravarino (Modena), ritrovata morta carbonizzata nella sua auto nelle campagne di Concordia sulla Secchia (sempre in provincia di Modena) lo scorso 18 novembre.
Il suo legale, l'avvocato Luca Lugari, parlando con i giornalisti di Cronaca Nera ha precisato: "Credo che sulla sua posizione non ci siano ombre".
Al momento la procura emiliana ha iscritto nel registro degli indagati anche un collega con cui Alice avrebbe trascorso parte della notte tra il 17 e il 18 novembre.
Ascoltato il marito di Alice Neri
Nella mattinata di oggi, venerdì 9 dicembre, Nicholas Negrini è comparso nuovamente davanti ai pm modenesi Claudia Natalini e Giuseppe Amara. Stando a quanto emerso, sarebbe stato proprio il marito di Alice Neri, tramite il suo avvocato difensore, a chiedere di essere riascoltato al fine di chiarire la sua posizione in merito alla morte della 32enne.
L'interrogatorio è durato all'incirca un'ora e l'uomo, stando a quanto dichiarato dall'avvocato Lugari, avrebbe risposto a tutte le domande degli inquirenti. "Il caso - ha puntualizzato - è molto complesso, È come un mosaico con centinaia di tasselli che gli inquirenti stanno cercando di ricomporre e mettere insieme".
Poi, ha aggiunto: "Nicholas ha confermato quanto già dichiarato ai carabinieri. Ha ripercorso tutti gli spostamenti e ha fornito ulteriori informazioni sugli orari; adesso loro cercheranno di colmare i gap". "Che io sappia, per adesso - ha ripreso in riferimento all'eventuale coinvolgimento di un terzo uomo [VIDEO] - gli indagati sono sempre due, tuttavia il riserbo è massimo.
La situazione familiare è molto grave in quanto c'è una bimba di 4 anni da crescere: Alice è morta e Nicholas è al centro di un caso giudiziario. "Ombre sul mio assistito - ha concluso - non ne vedo":
Le ultime ore di Alice Neri
Nicholas Negrini ha denunciato la scomparsa della moglie Alice Neri venerdì 18 novembre dopo essersi reso conto che non era rientrata a casa.
Gli investigatori che poche ore dopo, in località Fossa di Concordia, hanno ritrovato il corpo carbonizzato della giovane mamma, stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita della 32enne.
Giovedì 17, Alice, pur avendo terminato come sempre il turno di lavoro in fabbrica alle ore 16:30, sarebbe rientrata a Rami di Ravarino un'ora più tardi. Appena a casa, poi, sarebbe uscita nuovamente, senza nemmeno cambiarsi, dicendo al marito che avrebbe dovuto incontrare un'amica per un aperitivo.
In realtà, la donna, come testimoniato anche da diverse telecamere di videosorveglianza, aveva appuntamento con Marco, un collega suo coetaneo. Alice è arrivata allo Smart Cafè di Concordia, lungo la strada per Mirandola, intorno alle 19:45 e vi è rimasta, sempre in compagnia dell'amico, fino alle ore 2. Poi è salita sulla sua Ford Fiesta e nessuno l'ha più rivista viva.