Ieri sera, nel penitenziario minorile di Nisida a Napoli, si è verificato un audace tentativo di fuga da parte di tre detenuti, due adulti e un minorenne. Tuttavia, la polizia penitenziaria è intervenuta rincorrendoli e catturandoli poco dopo.

I fuggitivi si sono calati dal muro di cinta del carcere nel tentativo di raggiungere la libertà, ma durante la caduta hanno riportato diverse fratture, tra cui alle gambe. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per soccorrere i detenuti e sono stati immediatamente sottoposti ad accertamenti medici.

La posizione della polizia penitenziaria

In una dichiarazione congiunta, tre sindacalisti della polizia penitenziaria, Ciro Auricchio dell'Uspp, Eugenio Ferrandino della Uil-Pa Polizia penitenziaria e Pasquale Baiano di Sinappe, sottolineano come il numero di detenuti maggiorenni, in particolare quelli oltre i 21 anni, nel sistema penitenziario minorile sia ancora troppo elevato. Hanno più volte denunciato che gli adulti ultraventunenni dovrebbero scontare la pena nei penitenziari per adulti, poiché nella maggior parte dei casi minano il processo di riabilitazione dei detenuti minorenni.

Inoltre, ritengono che le attuali strutture per i minori debbano essere più sicure, poiché non hanno le caratteristiche strutturali degli istituti per adulti e sempre più frequentemente si verificano fughe spettacolari come quella accaduta di recente.

Pertanto, chiedono di dotare la Polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati, sia per rafforzare le misure di sicurezza passive, sia per contrastare i tentativi fraudolenti di introdurre droga e telefoni cellulari.

Il carcere di Nisida

Come parte del sistema penitenziario italiano, il carcere di Nisida offre programmi di riabilitazione per i detenuti.

Questi programmi includono attività educative, formative e lavorative, nonché programmi di supporto psicologico e sociale. L'obiettivo è quello di aiutare i detenuti a reintegrarsi nella società una volta terminata la pena detentiva.

Tuttavia, come molte altre strutture carcerarie, il carcere di Nisida affronta negli ultimi anni diverse sfide e criticità.

Problematiche che includono il sovraffollamento, violenza all'interno della prigione, l'accesso limitato a servizi sanitari adeguati. Non a caso, il sistema penitenziario italiano ha affrontato numerose critiche riguardo a queste questioni e si stanno attuando sforzi per affrontarle e migliorare le condizioni di detenzione.