La regione Toscana è coinvolta nuovamente in uno stato di allerta arancione, previsto dalle ore 16 di giovedì 9 novembre e fino alle 14 di venerdì 10, che riguarderà la zona nord-ovest della regione (ossia nelle province di Pistoia, Prato, Massa Carrara, Lucca, Pisa e alto livornese).
In concomitanza è stata emanata un'allerta di grado giallo per rischio idrogeologico e temporali intensi sul rimanente territorio della Toscana, sempre a partire dalle ore 16. Particolare attenzione è rivolta al rischio idraulico, soprattutto nell'area del Bisenzio e dell'Ombrone pistoiese, colpite dal maltempo a partire dal 2 novembre scorso.
Giovedì 9 novembre si prevedono precipitazioni, soprattutto nel corso della seconda metà della giornata, con propagazione dall'area costiera verso l'entroterra.
In considerazione dell'imminente allerta meteorologica prevista, per esempio, il Comune di Prato ha deciso, in via precauzionale, di chiudere scuole, cimiteri e giardini. Il sindaco della città, Matteo Biffoni, ha preso la parola per esortare i residenti a rimanere nelle proprie case e a limitare gli spostamenti solo a quelli strettamente necessari e inderogabili, per non ostacolare eventuali operazioni di soccorso. Il bollettino informativo emesso dalla Protezione Civile regionale è stato reso pubblico dal governatore Eugenio Giani, che ha invocato la massima prudenza da parte di tutti i cittadini in vista della situazione meteorologica critica.
Anche altre regioni italiane sono state segnalate con un’allerta gialla, con rischio associato di carattere idrogeologico, temporali e idraulico: l'Emilia-Romagna, la Sardegna e l'Umbria.
Allerta gialla in Sardegna
Anche in Sardegna è stata dichiarata un'allerta a causa del persistere di forti temporali e del rischio di frane.
La situazione meteo avversa sta richiedendo l'attenzione delle autorità locali, che stanno monitorando da vicino la situazione per garantire la sicurezza dei residenti e delle zone a rischio.
La Protezione Civile regionale della Sardegna ha emesso un avviso meteorologico di grado giallo per rischio idrogeologico, che sarà in vigore dalle 12 di giovedì 9 novembre fino a mezzanotte.
Le zone interessate da questa allerta di criticità ordinaria includono il Montevecchio Pischinappiu, il Tirso e il Logudoro, situati nella parte settentrionale dell'isola, e potrebbero essere soggetti a forti temporali.
Le autorità hanno anche diffuso alcune precauzioni da seguire in caso di temporali, tra cui la raccomandazione di rimanere nelle proprie abitazioni e, se ci si trova in locali seminterrati o al piano terra, di salire ai piani superiori. Inoltre, è preferibile evitare spostamenti in auto. È vietato attraversare i torrenti in piena, sia a piedi che con qualsiasi mezzo, e sostare nelle vicinanze di ponti e argini di fiumi e torrenti, così come attraversare sottopassi.