Un violento Terremoto in Giappone di magnitudo 7.5 ha colpito la costa occidentale del paese, precisamente la prefettura di Ishikawa. Nell'ambito di uno sciame sismico, la scossa di terremoto più forte è avvenuta alle 8:10 ora italiana (ossia le 16:10 nel paese nipponico) di questo lunedì 1° gennaio, con epicentro nella penisola di Noto, causando sei morti. Migliaia di case sono rimaste prive di corrente elettrica.

La situazione dopo il sisma: ci sono sei morti

Almeno sei persone sono morte a seguito del terremoto in Giappone che nella giornata di Capodanno ha causato crolli e danneggiamenti di alcune abitazioni nella città di Wajima.

Alcune zone hanno subito black-out elettrici, con oltre 33.000 case rimaste senza corrente, vi è stato anche il propagarsi di alcuni incendi. Le autorità hanno ordinato l'evacuazione immediata delle zone costiere della penisola di Noto. A causa del sisma si sono verificate delle onde anomale, alte fino a 1,2 metri che hanno colpito il porto di Wajima.

Il premier giapponese, Fumio Kishida, ha dichiarato che il governo è impegnato nel coordinare i soccorsi e per garantire la sicurezza delle persone. Ha poi esortato la popolazione ad attenersi alle disposizioni di evacuazione.

Il governatore della prefettura di Ishikawa, Hiroshi Ase, ha intanto chiesto al governo l'impiego della forze di Autodifesa nelle aree colpite dal sisma.

Dopo qualche ora il Pacific Tsunami Warning Center, con sede alle Hawaii, ha dichiarato che il pericolo di tsunami - inizialmente paventato - è scongiurato.

Nelle prime ore dopo le scosse, pure il governo russo aveva dichiarato l'allerta tsunami per alcune zone, incluso l'isola di Sakhalin e le città di Vladivostok e Nakhodka.

Anche la Corea del Sud aveva emesso un allarme tsunami nelle sue coste orientali, con la Korea Meteorological Administration aveva avvertito della possibilità di onde anomale. Anche queste allerte sono poi rientrate.

Sisma in Giappone: 21 scosse in 90 minuti, nessun danno alle centrali nucleari

Lo sciame sismico è stato costituito da un totale di 21 scosse di magnitudo 4 o superiore in poco più di 90 minuti.

Il secondo forte terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito poco dopo il primo.

Nonostante la forza del terremoto, le autorità giapponesi - tramite il portavoce del governo Yoshimasa Hayashi - hanno assicurato che le centrali nucleari del paese non hanno subito danni.