Il camionista che in Spagna ha investito e ucciso la giovane ciclista Estela Dominguez, figlia dell’ex corridore professionista Juan Carlos Dominguez è stato condannato a 18 mesi, il massimo della pena per il “reato lieve di omicidio per negligenza meno grave”. Inoltre l’autore dell’incidente subirà anche il divieto di circolazione per 18 mesi, questa è stata la decisione del Tribunale Investigativo 2 di Salamanca. La richiesta della procura si è basata sulla considerazione che l’incidente sia stato “un’imprudenza meno grave”, in quanto il camionista sarebbe stato abbagliato dal sole, ma avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione alle manovra svolta.
La famiglia di Estela non aveva mai ricevuto alcun messaggio di scuse dal camionista prima del processo, ma solo il risarcimento assicurativo di 218.500 euro. Una sentenza che ha suscitato l’indignazione sia della famiglia della vittima che di diverse associazioni di ciclisti, che hanno manifestato davanti al tribunale e sostenuto il padre nel portare avanti la sua battaglia per la giustizia. Juan Carlos Dominguez al termine dell’udienza ha così dichiarato: “Sono indignato, questo processo doveva servire per far emergere la verità, ma non si è parlato di molti aspetti”.
L’incidente in cui è morta Estela Dominguez
Estela Dominguez è stata vittima all’età di 18 anni di un incidente stradale, avvenuto il 9 febbraio 2024 vicino a Salamanca, nella regione di Castiglia e León, in Spagna.
Estela si stava allenando in bici, quando è stata travolta da un camion, sulla N-630 vicino alla zona industriale del paese di Villares de la Reina, ed è deceduta prima dell’arrivo in ospedale. Estela era una ciclista promettente che gareggiava con la squadra professionistica Sopela ed era riuscita a ottenere diversi risultati di prestigio nonostante la breve carriera.
Estela nel 2022 aveva chiuso al quarto posto il campionato spagnolo a cronometro e al quinto la prova in linea, oltre ad ottenere alcuni piazzamenti in gare di ciclocross.
La carriera di Juan Carlos Dominguez
Il padre di Estela, Juan Carlos Dominguez, è stato professionista nel mondo del Ciclismo dal 1995 al 2006. Un passista cronomen che nel corso della carriera ha ottenuto numerose vittorie nelle classifiche generali delle brevi corse a tappe in Spagna, tra cui la Vuelta a Burgos, quella Valenciana, Andalucia e Murcia.
Il successo più prestigioso è arrivato al Giro d'Italia 2002, quando si impose nel prologo iniziale a Groningen, precedendo di un secondo il belga Rik Verbrugghe e di quattro secondi Paolo Savoldelli. Quest’ultimo fu poi il vincitore finale della Maglia Rosa in quell’edizione, salendo sul podio conclusivo davanti allo statunitense Tyler Hamilton e Pietro Caucchioli.
