Dal liceo Volta di Milano al Righi di Roma, passando per il Leonardo Da Vinci di Jesi e il Fermi di Padova, i licei scientifici si aggiudicano nuovamente il podio nella classifica annuale di Eduscopio 2024, la rilevazione della Fondazione Agnelli che analizza l’efficacia delle scuole superiori italiane. I dati, raccolti tra oltre 1,3 milioni di diplomati tra il 2019 e il 2021, confermano la supremazia degli scientifici su altre tipologie di istituti, come i classici e i tecnici.

Una guida per studenti e famiglie

Il portale Eduscopio, giunto alla sua undicesima edizione, è online da oggi e offre una panoramica dettagliata delle performance scolastiche e lavorative degli ex studenti.

Tra gli indicatori chiave monitorati ci sono i risultati universitari (numero di esami sostenuti e media dei voti) e gli esiti occupazionali, come il tasso di occupazione e la coerenza tra studio e lavoro.

"La nostra piattaforma gratuita fornisce una mole imponente di dati e strumenti semplici da usare, pensati per supportare famiglie e studenti nella scelta della Scuola superiore", ha dichiarato Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli.

Gli oltre 8.150 indirizzi scolastici analizzati sono stati suddivisi per tipologia e per area geografica, permettendo agli utenti di comparare le opzioni disponibili nella propria città o provincia.

L'impatto del Covid sulla formazione

Oltre a fungere da guida per le famiglie, il report di Eduscopio offre una fotografia della realtà scolastica e post-diploma durante il periodo della pandemia.

I dati mettono in evidenza un calo nelle performance universitarie dei diplomati, con un aumento del numero di studenti che non hanno sostenuto esami durante il primo anno di università.

«Gli effetti negativi del Covid sul percorso accademico restano evidenti», spiega Martino Bernardi, coordinatore del progetto. «Tuttavia, sul fronte occupazionale, i diplomati tecnici e professionali del 2021 mostrano segnali incoraggianti, con un ritorno ai livelli pre-pandemia».

Licei scientifici in testa, ma non solo

L’analisi di quest’anno conferma una tendenza già osservata: i licei scientifici continuano a primeggiare nelle classifiche nazionali. Tuttavia, l’attenzione non si concentra solo sui risultati universitari. Anche gli istituti tecnici e professionali mostrano dati incoraggianti in termini di occupabilità, dimostrando l’importanza di un’offerta formativa diversificata e allineata alle esigenze del mercato del lavoro.

Con numeri che parlano chiaro e strumenti facilmente accessibili, Eduscopio 2024 si riconferma una bussola preziosa per chi deve orientarsi tra le tante possibilità offerte dal sistema scolastico italiano.