Emis Killa ha deciso di rinunciare alla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo 2025 dopo settimane di attesa e polemiche. Il rapper ha annunciato il suo ritiro su Instagram, nonostante il suo entusiasmo per la gara canora. "Apprendo oggi che sono indagato, sarà importante che l'indagine faccia il suo corso". Il cantante ha proseguito: "Ero felice di affrontare il suo primo Sanremo dopo 15 anni di carriera, spero di affrontare in futuro un Festival in cui poter parlare solo della mia canzone".

Le polemiche e il ritiro a un passo dalla gara

Emis Killa ha rinunciato alla prossima gara di Sanremo 2025 e lo ha comunicato ai suoi fan con una storia Instagram. "Apprendo dai giornali di essere indagato (a me era stato notificato esclusivamente un daspo", si legge, "Sarà importante che l'indagine faccia il suo corso". Emis Killa ha preferito tenersi fuori da eventuali polemiche mediatiche di cui sarebbe stato inevitabilmente protagonista.

Le vicende che hanno portato alla decisione di Emis Killa affondano le radici in un'intricata vicenda giudiziaria. L'inchiesta "Doppia curva" della Procura di Milano ha messo in luce alcune relazioni tra il mondo del calcio e quello della musica, coinvolgendo diversi artisti tra cui lo stesso Emis Killa, insieme ad altri suoi colleghi come Fedez, Lazza, Gué Pequeno, Tony Effe e Luca Lucci, ex capo ultrà della Curva Sud.

Emiliano Rudolf Giambelli, 35 anni, in arte Emis Killa, è attualmente indagato dalla procura di Milano per associazione a delinquere. L'indagine "Doppia Curva" della Direzione distrettuale antimafia riguarda gli affari degli ultras di Inter e Milan. Quattro mesi fa, l'inchiesta ha portato all'azzeramento dei direttivi di entrambi gli schieramenti e all'emissione di 19 misure cautelari.

Le accuse a carico di Emis Killa sono gravi: dopo una perquisizione nella sua casa a Vimercate sono stati trovati sette coltelli, tre tirapugni, un taser e 40 milioni in contanti. Il rapper è accusato di aver partecipato al pestaggio di uno steward a San Siro lo scorso 11 aprile, durante la partita Milan-Roma. Emir Killa ha da tempo rapporti con Luca Lucci, l'ultras del Milan arrestato: era presente in uno skybox di San Siro con lui durante una partita e ha partecipato a una cena di Natale a casa sua nel 2022.

Inoltre, il rapper è stato fotografato con persone vicine alle cosche calabresi.

La posizione di Carlo Conti

Il direttore artistico del Festival, Carlo Conti, fin dall'inizio ha mantenuto una posizione di neutralità. Conti ha ribadito più volte di "non essere un giudice" e di non poter discriminare un artista per le sue amicizie. "A me interessa come si comporterà su quel palco", ha dichiarato, specificando che "il resto non lo devo controllare io".

Il brano "Demoni" e le aspettative

Il brano di Emis Killa, "Demoni", era stato descritto come un pezzo unico, che esplorava il nucleo primigenio dell'amore. Il testo parla di una relazione sentimentale, concentrandosi sulle prime notti d'amore, con i suoi dubbi, la passione e i demoni che ciascuno si porta dentro.

Il brano che si muoveva tra irruenza e fatalismo, con versi come "Torniamo a letto con i demoni e sarà come non fossimo stati qui".

Il ritiro di Emis Killa è un fulmine a ciel sereno, perché lo stesso artista aveva precedentemente postato con entusiasmo sui social: "SanrEmis show it's coming". Il Festival di Sanremo 2025 perde così uno dei suoi protagonisti più attesi, lasciando gli appassionati e i fan del rapper con molte domande irrisolte.