In questo periodo di gran caldo, concedersi una bella passeggiata in montagna o in campagna piace a molti. Freschi sentieri, tanta natura lussureggiante. A ben guardare, questa attività può concederci anche dei preziosi regali. Le more sono uno di questi ed è proprio adesso che iniziano a raggiungere la maturazione ottimale.
Le more sono i frutti delle piante di rovo. Lungo i sentieri è facile trovare quelli selvatici, che producono ottime bacche, ma attenzione alle spine! Raccoglierle è facile: vanno scelte quelle di un bel violetto scuro, che si staccano senza fatica perché perfettamente mature.
Sono le più saporite e succose, meno acidule.
A chi proprio non piace camminare o non ne ha il modo, basterà cercarle nei supermercati più forniti. Essendo frutti facilmente deperibili, non sono commercializzati in grossa quantità e va prestata attenzione che la vaschetta acquistata contenga frutti integri e abbia una data di raccolta più recente possibile.
Marmellata di more
Un metodo immediato per consumarle è fare una marmellata. E’ un’ottima soluzione appena raccolte, ma soprattutto quando se ne hanno eccedenze che iniziano a deperire.
Le more si cuociono in una pentola con uno o due cucchiai di acqua a fuoco basso, schiacciandole per renderle morbide. Quando saranno diventate una poltiglia, si può decidere se lasciarle così con i loro semi e la presenza di pezzi interi del frutto, o metterle in un passaverdure ottenendo una purea che va poi setacciata per eliminare i semi.
Si mette a bollire il composto con un po’ zucchero. Mettendone di meno il risultato sarà più leggero in calorie e più acidulo e fresco al palato, ma indicativamente il rapporto è di 300 gr per 500 gr di purea. Quando estraendo il cucchiaio con cui si mescola, questo resta ricoperto da uno strato che fatica a colare, la marmellata è pronta.
Si può consumare subito o conservarla per alcuni mesi, riempiendo vasetti sterilizzati, messi poi a testa in giù per creare il sottovuoto.
Muffin integrali light
Ecco una ricetta gustosa ma anche ricca di sani nutrienti. Per i muffin integrali light servono: 450 gr di farina integrale, 200 gr di zucchero (classico o di canna), 400 gr di acqua, 250 gr di more, 80 gr di olio di semi, 80 gr di marmellata di more, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale, aromi a scelta (vaniglia, limone).
Unire lo zucchero con l’acqua, l’olio, il sale e l’aroma scelto. Aggiungere la farina e il lievito al composto liquido, mescolando bene per non creare grumi. Unire quindi la marmellata e mescolare ancora. Con un po’ di farina, cospargere le more tagliate a pezzi e aggiungerle all’impasto: questo aiuterà a non farle scendere sul fondo del muffin.
Riempire per ¾ i pirottini, all’incirca 24 unità, e infornare a 180° in forno caldo per 15-20 minuti. Sfornare, lasciar raffreddare e servire su un piattino con una spolverata di zucchero a velo.