È iniziato il conto alla rovescia per le vacanze natalizie, mancano esattamente 20 giorni alla Vigilia di Natale.

Ogni famiglia ha già cominciato a pensare al menù, c’è chi ama la tradizione, chi l’innovazione. La vostra famiglia per chi tifa? Alcune tradizioni culinarie come il pandoro e il panettone non possono mancare nelle nostre tavole, ma è sempre piacevole lasciarsi deliziare il palato con nuovi sapori.

I programmi di cucina in televisione davvero non mancano e le idee sulle Ricette fusion, creative e internazionali sono diventate parte del nostro DNA.

Eppure il primo piatto proposto non proviene da nessuno di questi programmi cult di cucina, bensì dalla soap più amata dagli italiani: Un posto al sole. Il portiere, personaggio storico della soap, Raffaele Giordano, interpretato da Patrizio Rispo spesso si diletta nel cucinare piatti della tradizione partenopea, tra cui il ragù di polpo.

Si può parlare d'innovazione per un piatto tradizione, proprio perché molti sicuramente conoscono solo il ragù di carne senza sapere che esiste pure il ragù di pesce. Per questo chi non conosce questo primo piatto può vantare di aver preparato per l’intera famiglia un piatto innovativo che sicuramente stupirà tutti.

Per la preparazione serve molta pazienza e dedizione come ogni ragù che si rispetti, il tempo di cottura è di circa due ore.

Ragù di polpo per circa otto persone

Ingredienti:

  • Battuto di cipolla carote sedano aglio e peperoncino
  • 1 Kg di Polpo
  • Un cucchiaio abbondate di conserva doppio concentrato
  • ½ bicchiere di vino rosso
  • 800 gr. di polpa di pomodoro
  • Sale
  • Pepe
  • Prezzemolo per guarnire

Preparazione

Rosolare il battuto di cipolla, sedano, carota aglio e peperoncino con olio, dopodiché aggiungere il polpo, che deve essere tagliato a pezzetti piccoli come un ragù di carne.

Una volta che si assorbirà l’acqua del polpo, unire poco più di mezzo bicchiere di vino rosso e farlo sfumare, aggiungere la conserva, subito dopo il pomodoro e quasi a fine cottura il sale e il pepe.

Cucinare per circa due ore ma anche un’ora e mezza, se si preferisce al dente. Per la pasta si consigliano i paccheri o i rigatoni. Spolverizzare con prezzemolo per l’impiattamento finale.