Tra leggenda e voci di corridoio, spesso si sente parlare di cibo afrodisiaco e a soli quattro giorni da San Valentino anche i più casti si staranno chiedendo come improntare la cena del 14 Febbraio per celebrare l’amore anche a tavola.

Esistono davvero cibi afrodisiaci? Niente pozioni dell’amore ovviamente, ma è sempre possibile ritrovare la magia di Afrodite uno stimolo in più al desiderio erotico in alcune pietanze – alcune delle quali insospettabili.

Le ostriche di Afrodite

Le ostriche sono forse il cibo afrodisiaco per eccellenza. Mollusco celebre per la dualità della sua essenza, non solo ha due conchiglie ma ha anche due sessi: le ostriche nascono infatti maschi per poi divenire femmine nel tempo.

La storia degli influssi benefici delle ostriche in ambito erotico hanno radici antiche: una leggenda greca racconta che Afrodite sia infatti emersa dalle acque del mare sul dorso di un’ostrica maestosa per dare alla luce Eros, il dio dell’Amore. Celebrata in epoca romana per la sua forma molto simile alle parti intime femminili, l’ostrica è ricca di zinco, sostanza che stimola la funzionalità di ormoni come il testosterone ed è essenziale per la produzione di sperma nell’organismo maschile.

Nonostante la carenza di zinco sia a volte causa di sterilità e impotenza, la Food and Drug Administration ha recentemente dichiarato che i tanto decantati effetti afrodisiaci dell’ostrica sono per lo più legati alla tradizione e al folklore locale, non esistono cioè testimonianze scientifiche che ne confermino le proprietà afrodisiache.

E’ comunque innegabile che si tratti di un alimento con alti livelli minerali e antiossidanti che predispongono l’essere umano all’amore.

L’amore nel peperoncino

Originario dell’America latina, il peperoncino è una spezia straordinaria che si è diffusa in tutto il mondo a partire dalla scoperta dell’America. Ricchissima di vitamine come la C, ma anche di rame, potassio, lecitina e pectina, questa spezia stimola la creazione di acidi biliari e della conseguente eliminazione di colesterolo.

Inoltre il peperoncino migliora l’elasticità alle arterie ed essendo un vasodilatatore migliora in modo insindacabile la potenza sessuale. Interessanti anche le sue proprietà di aumento della temperatura corporea – zone genitali incluse.

La frutta afrodisiaca: banane e fragole

Scontati riferimenti alla sua forma a parte, la banana è il frutto della passione per eccellenza.

Ricca di vitamina B, potassio e magnesio, la banana è infatti un eccellente energizzante naturale. È anche un antiossidante prodigioso che abbassa la pressione sanguigna e mantiene il cuore in salute. Gli alti livelli di triptofano migliorano l’umore e l’equilibrio nervoso – contrastando così gli stati di ansia e depressione. Le fragole devono la loro origine di frutto afrodisiaco alla leggenda secondo cui queste siano nate dalle lacrime di Venere per l’amato Adone e sono da sempre considerate stimolanti naturale dell’amore sia per la loro forma che per la ricca presenza di vitamina C che migliora le “prestazioni sportive”.