American Hustle –L'apparenza inganna di Russel vince al Golden Globe il premio come migliore commedia. Superpremiato il meraviglioso film di David O. Russel al Golden Globe 2014.

Il film riceve il premio come miglior commedia, e l'attrice Amy Adams, protagonista femminile, riceve il premio come miglior attrice protagonista, mentre Jennifer Lawrence vince il premio come migliore attrice non protagonista di commedia. Si porta a casa dunque tre premi, questo meraviglioso film di Russell, uno tutto per sé e due per le attrici bravissime che vi lavorano.

Un successo strepitoso per un film che avrebbe dovuto essere premiato per la stupenda sceneggiatura di Eric Singer. Non è facile raccontare fino a dove può arrivare la voglia di vendetta di una moglie tradita e sempre tenuta in casa a guardare il pargolo, considerata una nullità dallo stesso marito eppure capace, lei, di irretirlo sempre e comunque e manipolarlo a suo piacimento.

Il bravissimo Christian Bale nella parte del truffatore abile e astuto, Irving Rosenfeld, si lascia manipolare senza scampo dalla moglie che detesta e accontenta in ogni cosa mantenendola in un bell'appartamento, spesata di tutto. Ma la bambola di celluloide ad un certo punto si sveglia e vuole un ruolo più attivo.

Così ne combinerà delle belle. 'L'arte di sopravvivere è un'avventura che non finisce mai' fa dire lo sceneggiatore al suo protagonista, ed Irving Rosenfeld, quando proprio tutto sembra volgere al peggio, con la mafia alle calcagna e la convinzione di non uscire vivo dal mastodontico imbroglio che ha dovuto costruire, per uscire da un altro, alla fine, ma proprio nell'ultimo secondo, riuscirà a venirne fuori e il caos iniziale e successivo troverà una sua conclusione definitoria.

Il film è una scarica di adrenalina pura per tutti i 178 minuti della sua durata, perché la portata degli imbrogli si gonfia a dismisura, e la raffinatezza dello sceneggiatore nel saper inventare dialoghi così veritieri da spendere nelle crisi coniugali, nelle crisi dei due amanti, nelle crisi tra Irving e l'agente dell'FBI, Richie DiMaso, nelle crisi con i politici corrotti da incastrare a catena è davvero sorprendente.

Avrebbe meritato una menzione d'onore per la sceneggiatura.

Un film esplosivo, dal ritmo incalzante. Lo spettatore vive in una suspence ininterrotta e insieme rivede sulla scena le miserie della vita coniugale e di una storia d'amore autentica e nel parapiglia di affari poco puliti, si salva anche una amicizia. Sorprendente, veritiero e grottesco nell'affresco di un'umanità che cerca disperatamente di ritagliarsi il suo spazio vitale. Superlativo e di qualità altissima. Da vedere per riflettere. Sempre.