La cattiva più affascinate dei classici Disney, Malefica de “La Bella addormentata” (1959),  prende le belle sembianze e lo sguardo folgorante di Angelina Jolie nel remake “Maleficent”, sempre prodotto dalla Disney, in uscita nelle sale italiane il 28 maggio. 

Angelina Jolie, attrice e mamma, durante le riprese del film ha escogitato un ottimo sistema per conciliare lavoro e famiglia. Dei suoi sei figli (tre naturali e tre adottati), ben quattro sono stati ingaggiati come comparse per il film: Pax di 9 anni, Zhara di 8, Vivienne e Knox di 4.

Vivienne, la bionda gemellina di Knox, è stata scelta per interpretare la principessa Aurora da bambina, ricevendo un compenso di ben 3mila dollari a settimana.

Angelina Jolie glissa eventuali critiche giustificando così la presenza dei suoi figli sul set: “A noi del spettacolo piace far comparire qua e là i nostri bambini, magari in piccoli cammeo, ma mai come attori. Come genitori, non è  un obiettivo né mio né di Brad. Ma le altre piccole attrici di 3 o 4 anni non si volevano nemmeno avvicinare a me! Serviva una bambina che mi conoscesse e che mi volesse bene, in modo che il mio aspetto non la spaventasse anche se indossavo corna, protesi sulle mascelle e lenti a contatto. E così abbiamo scelto Viv.”

Se a quelle bambine fosse stato spiegato meglio a quanti giocattoli poteva corrispondere il loro compenso, forse avrebbero trovato il coraggio necessario per girare un paio di scene con la Jolie. Ad ogni modo è improbabile che a un’altra bambina sarebbe stata offerta una cifra simile. Ad Hollywood discendere da due star del calibro di Brad Pitt e Angelina Jolie conta.