Appena un mese dalla morte del cantautore lucano Pino Mango, un altro lutto nel mondo della musica, un' altro Pino è volato nel cielo, l'amatissimo cantautore napoletano "doc" Pino Daniele, ci ha lasciato stroncato da un' infarto, avvenuto nella notte del 4 gennaio 2015.
Il web impazza di parole di cordoglio dei fan e amici di sempre
Non appena la tragica notizia della morte del cantautore Pino Daniele è diventata pubblica, il web si è colmato di parole e note di cordoglio sia dai fan che dagli amici di sempre, da Eros Ramazzotti, Giorgia, Biagio Antonacci e migliaia di fan, che con parole, video e testi di canzoni, lasciano il loro saluto, ad un grande della musica italiana, che ha saputo insegnare la parte bella della musica, pura, vera, suonata, con grande semplicità.
Quanno Chiove...in ricordo di Pino Daniele
Sulle note di "Quanno Chiove" una delle sue più celebri canzoni di Pino Daniele, vorremo ricordarlo come un'artista dalla grande umiltà, dalla voce delicata, quella non solo di Napoli e del Sud, ma di tutta l'Italia, con il suo spirito da bluesman sempre con una chitarra tra le mani e la musica nel cuore.
La sua carriera è ricca di numerosi successi, da "Quanno chiove, Napule è, Resta cù mmè, Quando, Stare bene a metà, oltre alle numerose collaborazioni con grandi cantanti italiani, come Giorgia, Jovanotti, Irene Grandi, Eros Ramazzotti e altri.
Napoli: dichiarato lutto cittadino, i funerali a Roma
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, ha dichiarato il lutto cittadino e bandiere a mezz'asta esposte a Palazzo San Giacomo, sede del comune di Napoli, per la morte di Pino Daniele, mentre i funerali del cantautore napoletano Pino Daniele, si svolgeranno mercoledì mattina 7 gennaio alle ore 12:00, al Santuario del Divino Amore a Roma.
La scelta del Santuario, come spiega il padre Renzo, sacerdote di famiglia, è data dal fatto che essendo molto grande può accogliere le numerose persone, che si prevedono per il funerale del grande cantante e chitarrista Pino Daniele. Vorremo salutare Pino Daniele con queste parole: "E aspiette che chiove, lacqua te 'nfonna e va tanto l'aria s'adda cagna".