Protagonista della storia è Jon (Mads Mikkelsen, di recente protagonista della serie tv Hannibal), ex soldato e immigrato danese che vive in America, nel selvaggio West. Da tempo Jon cerca di portare sul suolo americano la bella moglie Marie (Nanna Øland Fabricius) e il figlio piccolo di 10 anni. Quando finalmente ci riesce resta vittima di un brutto episodio di violenza. A bordo di una diligenza, nella quale viaggia con i familiari, si imbatte in due brutti ceffi che infastidiscono Marie. Jon tenta di reagire ma, trovatosi in condizioni svantaggiose, viene buttato giù dal carro dai malviventi. Ripresosi poco dopo si mette subito sulle tracce dei due balordi. Prima scorge il cadavere del figlio, poi individua in un sentiero la diligenza. Il dolore affligge l'animo di Jon che da vittima diventa carnefice. Impossessatosi di un fucile Winchester, che trova a terra nei paraggi, affronta i delinquenti e li fredda senza pietà uno dopo l'altro a suon di pallottole. Jon recupera così anche il corpo senza vita di Marie che, prima del decesso, ha subìto uno stupro. Combinazione vuole che uno dei due fuorilegge uccisi, Paul (Michael Raymond-James), era in realtà il marito di Madelaine (Eva Green) nonché fratello di Delarue (Jeffrey Dean Morgan) delinquente capo clan del paese. Quest'ultimo, appresa la notizia della morte di Paul e del complice, pretende che gli venga portato l'autore degli omicidi dal sottomesso sindaco Keane (Jonathan Pryce) e dal debole sceriffo Mallick (Douglas Henshall). Se la sua richiesta non sarà espletata pagheranno con la vita degli innocenti.

Il personaggio di Eva Green

Come accennato precedentemente Eva Green (la ricorderete in "300 l'Alba di un Impero" rivaleggiare con Temistocle e in "Sincity, una donna per cui uccidere") interpreta Madelaine, moglie di Paul, una donna muta in quanto gli indiani le hanno reciso la lingua con un coltello (difatti non dice una sola parola in tutto il film). Sarà proprio lei a risultare determinante nello scontro finale tra Jon e Delarue. Convincente la prova di J.D. Morgan nel ruolo del cattivo. Da segnalare nel cast la presenza dell'ottimo attore svedese Mikael Persbrandt che interpreta Peter, fratello di Jon. Discreta comparsa per l'ex calciatore francese, qui in veste di attore, Eric Cantona (Il Corso).

Redenzione

Come sostiene lo sceriffo nelle scene finali, ci voleva un eroe carismatico in grado di liberare la cittadina dall'oppressore di turno. Ma in realtà, in un gioco spietato dove predomina essenzialmente la crudeltà, anche i buoni diventano inevitabilmente cattivi. Riparare a torti subiti con la violenza vendicativa non è certo una saggia scelta e nessuno dei protagonisti è esente da crimini. Chi merita realmente la salvezza in questa sporca storia di assassini?