Il 25 novembre 2015 esce nelle sale americane Creed, che riporta alla luce una delle saghe più longeve e seguite degli ultimi anni, quella di Rocky, iniziata nel '76 e terminata (sino ad ora) esattamente 30 anni dopo con il film Rocky Balboa del 2006. In questo nuovo film, il personaggio principale non è il pugile italo americano, né tantomeno, come farebbe pensare il titolo, il suo primo grande nemico Apollo Creed. Il protagonista della storia è Adonis Johnson, figlio di Apollo Creed che non ha mai conosciuto Apollo morto sul ring (Rocky IV) per mano del temibile Ivan Drago e che, come il padre, tenta la carriera di pugile.

L'impresa non è semplice data la celebrità del padre, ma Adonis verrà aiutato da Rocky Balboa, che vedendo nel giovane la forza e la determinazione che aveva conosciuto in Apollo, il suo feroce rivale-amico, accetta di allenarlo. La storia è ambientata ancora una volta a Philadelphia dove tra estenuanti allenamenti e ricordi delle passate glorie di Rocky e Apollo, l'ex campione dei pesi massimi diventerà una guida per il giovane pugile. Stallone riveste quindi nuovamente i panni del pugile ma questa volta non è al centro del ring.

Ad interpretare Adonis nel film diretto da Ryan Coogler, è invece Michael B. Jordan che sarà anche tra i protagonisti de I Nuovi Fantastici 4 nel ruolo de "La torcia umana".

Nel cast ci sarà anche Phylicia Rashad nel ruolo di Mary Anne Creed, vedova di Apollo. Ai più il suo nome è sconosciuto ma tanti l'hanno conosciuta come Clair nella fortunata serie degli anni ottanta e novanta "I Robinson". Tra gli altri interpreti ci sono anche i pugili professionisti Tony Bellew nel ruolo del pugile "Pretty" Ricky Conlan, il principale avversario di Creed, e Andre Ward.

Prodotto dalla Warner Bros. Pictures e dalla Metro-Goldwyn-Mayer, questo film è dunque un nuovo capitolo della storia di "Rocky" che fino ad ora aveva visto Sylvester Stallone come unico protagonista e che invece adesso ritorna accompagnando ed affiancando un nuovo eroe. Il film arriverà in Italia un giorno dopo l'uscita americana dunque l'attesa per i fan italiani non durerà molto più di quella d'oltre oceano.