Non è un film qualunque. Non è neppure una storia molto verosimile, se non fosse per quel JuanCarinoGanan, professore di inglese in una scuola religiosa, che si mette in testa di intervistare il cantante John Lennon ad Almeria.

John Lennon sta girando il film 'Come ho vinto la guerra' e il set è blindato.Siamo nel 1966, nella Spagna di Franco, la macchina che lo porta ad Almeria attraversa luoghi incantevoli e brulli, sulle colline le scritte in gigantografia del nome di Franco si ripetono anche tre volte sullo stesso versante della montagna. Il regime pesta a sangue i giovani che si assiepano alle porte dei concerti e fa entrare gli uomini di potere e i loro fiancheggiatori.

E' una Spagna sotto una dittatura, dove chi usa violenza si serve del silenzio e dell'indifferenza della gente per rimanere impunito, ma nelle strade di questo paese oppresso ogni tanto s'incontra qualche persona dotata di vera umanità e capace di dare aiuto.

Juan Carrion Ganan è uno di questi, fans accanito dei Beatles e intenzionato a intervistare il mito, quel John Lennon che ha composto perlappunto la canzone dal titolo 'Living is easy with eyes closed' Ma la canzone ancora non riporta nella copertina una traduzione, e dunque lui, il professore, vorrebbe che John Lennon in persona gliela traducesse.

Un film on the road

Si mette in viaggio, chiede due giorni di permesso dalla scuola e lungo la strada accoglie nella sua macchina due autostoppisti.

Sono due ragazzi interpretati rispettivamente da Natalia de Molina e Francesc Colomer. Due ragazzi in fuga. Il giovane fugge da un padre troppo autoritario, la ragazza da un istituto presso cui la famiglia l'aveva affidata fintanto che non avesse partorito. Queste erano le usanze d'allora.

Che cosa fa Ganan, il professore? Semplicemente li aiuta, dà loro conforto, nasce una bella amicizia tra i tre e insieme tentano l'impresa più grande, arrivare ad intervistare il cantante John Lennon.

Ci riusciranno? Certo, dopo svariate peripezie. Ma quello che conta è la narrazione del legame di amicizia che si instaura tra loro. Film delicato e il regista, David Trueba, riesce stupendamente nell'intento.

Bisogna avere coraggio nella vita, questo porta bene.Dall'intervista del professore spagnolo i Beatles pubblicheranno poi i loro dischi con la traduzione compresa.Il film ha ricevuto 6 premi Goya, equivalenti del nostro Donatello. Da vedere, un piccolo capolavoro narrativo per esaltare una dote che anche oggi rimane una rarità, la capacità di dare un aiuto disinteressato al nostro prossimo.