Il 9 ottobre John Lennon avrebbe compiuto 75 anni. Avrebbe, se uno squilibrato non gli avesse scaricato nella schiena quattro colpi di pistola l'8 dicembre 1980. John Winston Lennon, che come noto con Paul McCartney fu il principale compositore dei Beatles, era nato a Liverpool il 9 ottobre 1940. Il mondo si appresta a ricordarlo. Gli Apple Jam, una tribute band di Seattle, suoneranno al Bake’s Place di Bellevue, Washington .Ci sarà poi un pubblico ricordo sulla celebre Hollywood Walk Of Fame. Attorno alla "stella" di John, sul famoso marciapiede di Los Angeles, i fan porteranno fiori e candele.

La cantante Shayne Dalva darà il via interpretando "Imagine", poi si canterà liberamente. Infine tutti firmeranno una gigantesca cartolina che sarà spedita a Yoko Ono. Radio2 della BBC comunica che trasmetterà un "monologo drammatico", scritto dal drammaturgo irlandese Stephen Kennedy, sull'ultimo giorno di John. A New Haven, Connecticut, il sosia Peter Gendron si esibirà nello spettacolo "Remember Lennon: Imagine 75". Ci saranno canzoni live, sia dal repertorio dei Fab Four sia da quello solista, come ad esempio "Twist and Shout", "Power to the People", "Imagine" e “Whatever Gets You Through the Night". A New York, la città in cui John cadde sotto i colpi di Mark David Chapman, il quale peraltro è ancora in galera, ci sarà il "35th Annual John Lennon Tribute" al Theatre Within.

In Islanda la Imagine Peace Tower, una "torre di luce" ideata dalla vedova Yoko, sarà accesa per la circostanza. Ono arriverà di persona in battello, visto che la "torre", sulla quale è incisa la frase “Imagine Peace” in 24 lingue, si trova su un'isola nei pressi della capitale Reykjavik. A "casa" di John, a Liverpool, il museo "The Beatles Story" festeggerà quello che sarebbe stato il 75° compleanno di John con tanto di torta ma anche con una particolare iniziativa.

Si tratta della campagna “Imagine No Food Poverty” che ha l'appoggio di Julia Baird, la sorellastra di John. L'iniziativa vuole richiamare l'attenzione sul problema della fame. Il museo peraltro ha appena inaugurato una nuova piccola esposizione di memorabilia lennoniani, tra i quali l'ultimissimo pianoforte utilizzato da John, e delle sue immagini inedite scattate dal fotografo Bob Gruen.

In Italia i Sottomarini, quattro ragazzi partenopei specializzati in cover del repertorio dei Beatles, si esibiranno presso il club Qmme, in via Lucilio (traversa di via Santa Lucia) a Napoli. Biagio De Falco (chitarra ritmica e voce), Gianfranco Cercola (batteria e voce), Massimo Esposito (chitarra solista e voce) e Michelangelo Iossa (basso e voce) proporranno famosi pezzi composti da Lennon per i Beatles o per la sua carriera solista come ad esempio "Help!", "Come Together", "Imagine" e "Give Peace a Chance".

Un ricordo anche in chiesa

Ma la celebrazione forse più insolita è quella che si terrà presso la chiesa St. Peter di Liverpool. Fu infatti lì che, un lontano giorno alla fine degli anni Cinquanta, John incontrò per la prima volta Paul McCartney.

Senza quell'incontro il mondo - forse - non avrebbe mai avuto i Beatles. Oltre a ricordare John, ci sarà una cerimonia per il nuovo look della tomba di George Toogood Smith, zio di John che fu marito della famosa zia Mimi che i fan dei Fab Four ben conoscono. Ci sarà musica dei Quarrymen, il gruppo in cui John suonava prima della creazione dei Beatles.