Yoko Ono, in una intervista al quotidiano Daily Best, ha parlato della sessualità del marito, che avrebbe compiuto 75 anni il nove ottobre, e ha sorpreso tutti con una dichiarazione sulla sua bisessualità. Afferma che il marito pensasse che tutti gli esseri umani dovessero essere bisessuali in natura ma che non lo fossero per colpa della società, che induce nascondere la parte di sè meno accettabile. L'anno che fu assassinato, John Lennondisse alla moglie che avrebbe fatto volentieri l'amore con un altro uomo ma di non aver mai trovato qualcuno che lo attirasse veramente.
Per quanto riguarda alcune voci di una relazione di Lennon con il manager dei Beatles Brian Eptstein, Yoko Ono esclude a priori che ciò possa essere avvenuto. Nell'intervista si parla anche dell'assassinio del marito, avvenuto per mano di Mark David Chapman, e della paura che suo figlio Sean o ella stessa, possano essere vittime di una aggressione. " Se è successo una volta, può succedere ancora, a me, a mio figlio o ad altri. Sono molto attenta quando esco di casa, specialmente perchè Chapman non pensa di aver fatto del male,è pazzo ", ha dichiarato la signora Lennon. Nonostante siano passati molti anni le ferite sono ancora aperte.
Il presente pensando al passato
Yoko Ono vive ancora a New York, dove fu assassinato il marito, città che dichiarò il 29 luglio la Giornata di John Lennon.
Il giorno dopo la vedova, e i membri della banda degli U2, hanno presentato al pubblico un grande arazzo che ricorda il cantante e rappresenta la isola di Manhattan come un sottomarino giallo pilotato da Lennon. Yoko Ono mantiene una intensa vita culturale a New York. Continua a interessarsi di musica e di arte, così come suo figlio Sean, un apprezzato attore e cantautore polistrumentista.
L'ultimo progetto della vedova Lennon ,che si può definire una seguace dell'arte dadaista, è stato una esposizione al Moma, il museo di arte moderna, con delle opere che riflettono il particolare universo dell'artista, che compirà 83 anni il prossimo diciotto febbraio.