Jerome Silberman, meglio conosciuto con il nome d'arte Gene Wilder, era nato a Milwaukee l'11 giugno 1933. Figlio di ebrei russi immigrati completa gli studi in America prima di trasferirsi in Inghilterra dove frequenta la Bristol Old Vic Theatre School. Durante il suo soggiorno inglese impara anche la scherma, sport che si rivelerà molto utile al suo rientro in patria, quando per mantenersi darà lezioni di scherma. Sono anni duri per l'attore, alla ricerca di ruoli sempre poco redditizi nei piccoli teatri di periferia. Ottiene il ruolo di protagonista nell'opera teatraleMadre Coraggio e i suoi figli, dove lavora a fianco di Anne Bancroft, l'attrice che in seguito diventerà la moglie di Mel Brooks.

Era il 1964 e Mel Brooks era al lavoro per realizzare la sceneggiatura diPrimavera per Hitler(lo spettacolo che verrà portato in scena con il titolo diPer favore non toccate le vecchiette). Lo sceneggiatore e regista rimane colpito dallo sguardo brillante e profondo del giovane attore e gli propone di impersonificare il ruolo del coprotagonista Leo Bloom. L'audizione avviene solo tre anni dopo, maMel Brooksconferma la sua prima decisione ed assegna a Gene Wilder il ruolo promesso. E' il primo gradino verso il successo: conPer favore non toccate le vecchietteWilder ottiene una nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Il film, oltre ad ottenere la statuetta come migliore sceneggiatura originale, segnerà anche l'inizio di una cooperazione tra Gene Wilder e Mel Brooks, caratterizzata da una serie infinita di successi.

La strada di Hollywood si apre al giovane attore che alterna nella sua carriera film di successo con altri che si riveleranno invece veri e propri flop commerciali. AncheWilly Wonka e la fabbrica di cioccolatonel 1971 non ottenne giudizi favorevoli da parte della critica. Riproposto poi più volte con il passare degli anni, in realtà il film ha successivamente ottenuto sempre maggiori consensi, fino a diventare oggi uno dei titoli cult più apprezzati.

Ma il film che ha veramente segnato la svolta nella sua carriera arriverà nel 1974. Fu proprio Gene Wilder a proporre a Mel Brooks una bozza diFrankestein JrSull'onda del successo appena registrato grazie alla partecipazione al filmTutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere)diretto da Woody Allen,e affascinato dal racconto di Mery Shelley, Gene Wilder propone a Mel Brooks la sceneggiatura di Frankestein Jr.

In un primo momento il regista rifiuta, impegnato nella realizzazione di Mezzogiorno e mezzo di fuoco, ma quando l'agente Mike Medavoy gli chiede se potesse esserci qualcosa per Marty Feldman, un giovane attore emergente che aveva appena preso in carico, Gene Wilder lo pensò subito perfetto per interpretare il ruolo di Igor. Tornato da Mel Brooks per riproporre di lavorare insieme al film ottenne il suo consenso e venne avviata la realizzazione. Contemporaneamente avvenne un altro fatto importante, che segnerà la carriera di Gene Wilder. Il protagonista di Mezzogiorno e mezzo di fuoco, Gig Young, ha un grave problema di salute e lascia il cast. Brooks chiama allora Gene Wilder a vestire i panni dell'abile pistolero Jim Waco Kid.

I due film escono in Italia nel 1974, a pochi mesi di distanza uno dall'altro, ed ottengono entrambi un clamoroso successo al botteghino.

Frankestein Jr ottiene una nomination all'Oscar come migliore sceneggiatura non originale, mentre Mezzogiorno e mezzo di fuoco ottiene ben tre nomination per l'attrice non protagonista, il montaggio e la canzone.