In uscita domani nelle sale cinematografiche italiane, Suicide Squadsi preannuncia una vera e propria rivoluzione nell'universo DC Comics, la rivincita dei "cattivi" sul grande schermo. Perché, diciamocelo, i buoni alla lunga stufano, e l'altra faccia della medaglia diventa, spesso, la più intrigante.

Protagonista di questa nuova avventura è una spregiudicataAmanda Waller (Viola Davis), ufficiale dell’Intelligence a stelle e strisce, alle prese con una difficile decisione:reclutare i peggiori delinquenti richiusi nelle carceri di massima sicurezza per far fronte adun attacco terroristico mondiale ordito da Metaumani; sarà il colonnello dell’esercitoRick Flag(Joel Kinnaman) a prendere il comando di questa folle e inquietantebrigata votata al suicidio, l'unica in grado di combattere una minaccia di questi livelli, ancora poco convinta di combattere, per una volta, dalla parte giusta,per il bene dell’umanità.Ma per la libertà, o almeno per uno sconto di pena, val ben la pena di rischiare anche le penne.

E i protagonisti di quest'avventura non potevano che essere il peggio del peggio:Deadshot(Will Smith),Harley Quinn(Margot Robbie),Capitan Boomerang (Jai Courtney), El Diablo (Jay Hernandez) Killer Croc (Adewale Akinnuoye-Agbaje), Katana (Karen Fukuhara), belve assetate di sangue utilizzate a fin di bene per salvare l'umanità ma soprattuttoper salvare la bellaJune (una splendida Cara Delevigne che interpreta una doppia parte), intrappolata nel sortilegio della Strega Incantatrice.

Una menzione particolare va, d'obbligo, alla versione Jared Leto di Joker, il personaggio più controverso dell'universo dei comics: furioso, sadico, sghignazzante e ferino come non mai,capelli verdi e denti d’acciaio, un ghigno mostruoso che facilmente riusciremo a dimenticare.

Forse, dopo quello dell'immenso Jack Nicholson, il miglior Joker di tutti i tempi.

Una pellicola che mescola abilmente videogame, action movie, tema bellico, rivisitazione western e quel pizzico di fantascienza che non guasta mai, con personaggi indimenticabili sullo sfondo di una gotica e inquietante Midway City, figlia di Metropolis e Blade Runner. Il conflitto tra bene e male va oltre i soliti chiché di genere, si dilata ad altri livelli, valica il contenuto e la struttura con abilità grazie aglieffetti speciali al cardiopalma, all'azione pura e a logiche narrative sovversive.

Una chicca anche il soundtrack, una selezione musicale irresistibile,basti ai due primi brani del film,The House of the Rising Sun di Eric Burdon & The Animals e Simpathy For the Devil dei Rolling Stones, per proseguire con Eminem, Creedence, Kehlani, War, Kevin Gates, in un crescendo di note (e adrenalina allo stato puro).

Tirando le somme, un film costruito ad hocper il boxoffice e per un pubblico in adorante attesa, certamente non per la più epica e gloriosa storia del Cinema, ma comunque destinato al successo e a far parlare di séper molto, molto tempo.