La DC Comics, vedendo i colleghi della Marvel sfornare un film sui 'vendicatori' dopo l'altro, ha deciso di mettersi in gioco con un eccezionale team di supercriminali. Il governo decide di radunare una pericolosa e sconclusionata squadra di reietti assassini per utilizzarla nelle missioni cosiddette 'suicide', promettendo loro una riduzione delle pene.
Un cast incredibile
In questo attesissimo cinecomic, vediamo, tra le più promettenti personalità della 'Suicide squad', Deadshot, un abilissimo cecchino interpretato da Will Smith, nato come comico nella divertentissima serie Tv "Il principe di Bel Air", per poi impegnarsi in ruoli più di spessore come in "Alì", "Independenceday", nel cuisequel non apparirà,o "Alla ricerca della felicità".
Qui viene posto in posizione rilevante, anche se esteticamente non fornisce nulla per cui essere veramente ricordato; bisogna tenere presente cheil suo èun personaggio che è stato scelto per occupare il quarantatreesimo posto nella classifica dei più grandi cattivi nella storia dei fumetti per l'Imagine Games Newtwork e che viene ridotto alla figura di semplice soldato. Tra gli altri membri della squadra che senz'altro contribuiranno ad aumentare il botteghino spiccano Harley Quinn (Margot Robbie, vista da poco in "La Grande Scommessa"), spietata assassina innamorata di Joker, e L'Incantatrice (Cara Delevingne, che dal trailer pare essere più marginale rispetto agli altri). Il regista David Ayer ha indubbiamente realizzato una pellicola dalla campagna pubblicitaria fenomenale,con l'ottimadecisione di usare ilbrano "Bohemian Rapsody" per il sottofondo del trailer, che rendeanche le scene più violentedivertenti.
L'unico piccolo rammaricoè probabilmente il fatto di non essere riuscito ad inserire nel cast anche quel genio di Tom Hardy, il quale dopo la collaborazione con Refn per "Bronson" non ha fatto altro che intraprendere un'ascesa verso il successo; inizialmente gli era stato chiesto di diventare il militare Rick Flag, ma dovette abbandonare il progetto.
Il Joker di Leto
Il vero attesissimo personaggio è l'antagonista Joker, i panni del quale questa volta son stati indossati dal camaleontico Jared Leto che oltre a mantenere una salda carriera musicale con i "30 Seconds to Mars" ha dimostrato un grande talento anche nella recitazione facendosi gradualmente strada attraverso film di impatto come "Requiem for a dream", "American Psycho" o "Dallas Buyers Club", che lo ha portato sul palco degli Oscar per sollevare fieramente la statuetta riservata ai miglior attori non protagonisti.
In questo caso, però ha scelto di portare avanti un ruolo parecchio difficile e il peso di responsabilità dovuto alle magistrali interpretazioni dei suoi predecessori a partire dal lontano 1966 con il Joker di Cesar Romero, dimenticato dai ragazzi di oggi, troppo presi da quelle del brillante Jack Nicholson nel divertente"Batman" di Tim Burton e di Heath Ledger, l'anarchico gangster partorito dalla mente di Nolan. Qui ci troviamo di fronte al Joker più psicopatico, interessato più che ad uccidere o a generare il caos, a fare "Molto, molto male". Dicono che durante le riprese non sia mai uscito dal personaggio; tanto che Will Smithè arrivato ad affermare di non averlo in realtà mai conosciuto, essendoselo trovato di fronte solo durante le riprese.
Tutti fremono nell'attesa di verificare se Leto può considerarsi a tutti gli effetti un degno erede di queimostri del Cinema che l'hanno preceduto. L'unica cosa che sappiamo è che sarà un Joker mai visto prima, il più vicino a quello rappresentato nei fumetti!