Dallo scorso 23 Marzo è in programmazione nelle sale cinematografiche Life: non oltrepassare il limite. Viene definito un horror fantascientifico, ma di film dell'orrore non sembra avere alcuna caratteristica. Le scene cruente infatti non trasmettono paura, ma solo una lieve tensione, che potrebbero far rientrare quindi il film nel genere thriller.

Life è comunque ricco di scene violente, di spargimenti di sangue e di immagini forti, e ciò non lo rende adatto a tutti.

La trama e il finale

La storia si svolge sulla stazione spaziale internazionale, il cui equipaggio è in missione per recuperare una sonda proveniente da Marte.

Riescono a rianimare una cellula dormiente, generando un essere multicellulare. In seguito ad un guasto però, l'alieno tornerà nella forma dormiente, e Hugh, il biologo dell'equipaggio, si vedrà costretto a risvegliarlo con una scossa elettrica portando l'alieno (battezzato come Calvin) ad assumere un comportamento violento. Da questo momento comincerà ad uccidere tutto l'equipaggio per nutrirsi di sangue umano.

Gli ultimi due superstiti dell'equipaggio, David e Miranda, faranno tutto ciò che è in loro potere per evitare che l'alieno raggiunga la Terra. David deciderà quindi di sacrificarsi portando con sé l'alieno nello spazio più profondo con due capsule di salvataggio, mentre Miranda tornerà a sulla terra.

Durante l'operazione però qualcosa va storto, e David raggiungerà la terra con Calvin, mentre Miranda verrà deviata nello spazio più profondo a causa di un impatto con un detrito.

Avrà così inizio la fine della stirpe umana, negando allo spettatore la piacevole vista di un lieto fine dopo una narrazione a dir poco macabra.

Informazioni generali su Life

Il film "Life: non oltrepassare il limite" è uscito in italia il 23 Marzo per la prima volta al cinema, mentre negli Stati Uniti il 24 marzo. Troviamo come protagonisti Ryan Reynolds nei panni di Roy Adams, Rebecca Ferguson nelle vesti di Miranda North, e Jake Gyllenhaal che interpreta David Jordan.

Life ha una durata di 103 minuti, ed è diretto da Daniel Espinosa.