Il mondo del Cinema e dello spettacolo piangono la scomparsa di Jonathan Demme, regista di quel capolavoro senza tempo che è "Il silenzio degli Innocenti". La notizia è stata data per prima dal sito IndieWire: la causa della morte parrebbe essere un cancro all'esofago in stadio terminale, malattia contro cui l'uomo combatteva da tempo.

Tutti i successi, da "Il silenzio degli innocenti" a "Philadelphia"

Durante la sua carriera Lemme ha firmato la regia di alcune pietre miliari della storia del cinema: Il silenzio degli innocenti, vincitore del premio Oscar 1992 come miglior film, consacrò l'attore britannico Anthony Hokins con il ruolo che lo rese celebre, quello di Hannibal Lecter.

Nel film recitò appena 15 minuti, ma la sua performance gli valse il premio Oscar al miglior attore non protagonista. Per lo stesso film la protagonista Jodie Foster vinse come miglior attrice protagonista, mentre la statuetta per la miglior regia andò proprio a Demme. Tratta dal romanzo di Thomas Harris, l'opera cinematrografica del regista americano aprì la strada alla saga di Hannibal Lecter, che diventò uno dei personaggi e villain più famosi della letteratura e cinematografia mondiale.

Nel 1993 fu la volta di Philadelphia, film che trattò con estrema delicatezza i temi dell'AIDS e dell'omosessualità. La pellicola è liberamente ispirata a fatti realmente accaduti a Boston nei primi anni '90, periodo in cui i temi legati alla malattia divennero centrali nella discussione pubblica scientifica e polare, con il boom dei contagi dell'HIV.

Il protagonista Tom Hanks vinse il suo primo Oscar come miglior attore.

Ha diretto Denzel Washington in The Manchurian Candidate remake di "Va e uccidi" del 1962. A tal proposito Demme disse: "Il romanzo iconoclasta di Condon, uscito nel 1959, ha ispirato la pellicola del 1962 con Frank Sinatra che ha dipinto un ritratto degli Stati Uniti che non si era mai visto prima in nessun film.

Con una nuova sceneggiatura, più contemporanea e Denzel Washington nei panni del protagonista Bennet Marco non potevo che essere entusiasta di girare questo film."

I sui ultimi lavori: Dove eravamo rimasti (Ricki and the Flash) e il documentario "Justin Timberlake and the Tennessee kids"

L'ultimo film di Demme è stato "Dove eravamo rimasti" del 2015, dove Maryl Streep interpreta una rockstar in declino.

Nel 2016 invece aveva diretto un documentario su Justin Timberlake, Justin Timberlake and the Tennessee kids.

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