Si è conclusa il 9 aprile 2017 la Fiera del mobile di Milano che ha visto la partecipazione di 343602 visitatori, provenienti da 165 paesi. I designer erano 650 e le scuole internazionali di design che hanno partecipato erano 16. Sempre interessanti gli eventi del Fuorisalone con le zone top di Tortona, Brera, Isola.
Una folla numerosa e curiosa tra i fuorisalone di V.Tortona dove accanto alle numerose sedi di esposizioni rivolte al design e all'arredo si trova il Museo Mudec con due importanti mostre, una dedicata a Kandinskj e una ai Dinosauri che provengono dall'Argentina.
Curiosità al fuorisalone
Nei Fuorisalone di V. Tortona novità di ogni genere. I giapponesi esponevano complementi d'arredo dal design raffinatissimo, custodie per cellulari dotate di tecnologia avanzata, sgabelli smontabili in due parti adatti per chi vuole vivere all'aria aperta senza dover sostenere un grande peso (Tsuyoshi Nomoto). Ditte della Versilia offrivano caminetti meravigliosi, vasi e lastre per pavimenti realizzate con sabbia riscaldata e compattata a 1200 gradi che imita il marmo ma è molto più resistente dello stesso. L'accademia delle belle arti della Polonia presentava cappotti in double face, scarpe e borse con le stesse tonalità tra il bianco e il beige (Maciej Pilat). Ma la cosa che più ha interessato è stato il nuovo trolley a sei ruote presentato dalla ditta Daard di Alessandro Dissegna.
Il Nuovo Trolley viene prodotto in due versioni, in pelle e in tela ed oltre alla caratteristica di possedere sei ruote e di essere molto più maneggevole e adatto a persone che magari tengono per mano un bambino, possiede una qualità nuova. Nella parte centrale è stata concepita una scansia profonda per contenere il computer e insieme una tavola semirigida come supporto.
L'architetto che ha disegnato questo nuovo prodotto, Matteo Astolfi, ha lavorato al progetto per più di cinque anni, e iby6 ha realizzato una nuova idea di valigia. Accanto al nuovo Trolley, la cui versione in pelle è protetta da una cover in lana, vi è poi un nuovo modello di zaino, che offre due scomparti separati, ovvero due borse rettangolari legate assieme, questo per consentire di portare materiale e insieme separarlo per argomenti e funzioni.
Sempre in Via Tortona gli occhi si potevano posare su altre mille raffinatezze, ad esempio la francese Elitis offriva carte da parati e rivestimenti murali su disegni di grandi pittori dell'ottocento rivisitati dai designer dell'azienda, mentre Battilossi presentava i suoi tappeti su disegni stravaganti e caldi della linea del 2017. (Tak ozer carpets)
Ma le soprese non sono mancate neppure nel distretto Isola con i mobili del cinese Chi Wing Lo che disegna ed è art director per Maroni di Cabiate (Como) e presenta linee per mobili d'ufficio e per camere matrimoniali sempre lineari e composte, con scrigni per gioielli unici nella funzionalità e nella purezza delle linee.